CAGLIARI. Un forte maestrale, che sotto raffica ha soffiato fino a 25 nodi, ha dato il benvenuto alla flotta degli RC 44, che hanno dato il via alla “Cagliari Cup”, regata valida come seconda tappa del circuito internazionale dei monotipo progettati dal neozelandese Russell Coutts, un mito della Coppa America. Uno spettacolo mozzafiato, la giornata inaugurale della manifestazione organizzata dallo Yacht Club Cagliari, che ha subito premiato Bmw Oracle. Avvincenti le sfide a match race (uno contro uno) con la fortunata formula dell’America’s Cup, che hanno avuto come scenario lo specchio di mare di fronte a Capo Sant’Elia. Regate agguerrite che si sono potute seguire anche dalla parte più alta di Calamosca, che non è stata risparmiata dal maestrale che, oltre a disturbare gli appassionati, ha creato qualche problema anche agli equipaggi. Alcuni di loro, infatti, come i team di Organika e Sea Dubai, si sono dovuti ritirare a causa di alcuni problemi tecnici alle attrezzature. Vittima forse delle raffiche del maestrale anche Team Hiroshi - Città di Milano, condotto da Armando Giulietti, è stato penalizzato di un punto in seguito ad una piccola collisione con l’imbarcazione Ceeref di James Spithill. Un incidente costato all’imbarcazione meneghina, vincitrice della prima tappa del circuito che si è disputato il mese scorso a Dubai, la sesta posizione in classifica generale. Davvero un peccato per il team di Hiroschi, con a bordo anche Camillo Zucconi che prima della penalizzazione aveva vinto due sfide. Tra i match races più spettacolari, quelli di Cro-A - Sail che hanno regalato il match più spettacolare della giornata. Per un solo secondo infatti il team di Morten Henrikson ha battuto BMW Oracle di Russel Cooutts. All’equipaggio croato un lusinghiero quinto posto e la giusta motivazione per tornare in acqua oggi.Classifica generale: 1) Bmw Oracle Larry Ellison 4/1, 4 punti, 2) Team Ceeref, James Spithill 4/1, 4, 3) Team Banco Espirito 4/1, 4 Ben Ainslie, 4) Team Agua Cameron Appleton, 3/2, 3, 5) Cro - A- Sail, Morten Henriksen, 3/2, 3.Sergio Casano