Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Aprire per i turisti? «Ecco cosa faremo»

Fonte: La Nuova Sardegna
21 luglio 2008

DOMENICA, 20 LUGLIO 2008

Pagina 1 - Cagliari

Commercio. Franco Fozzi presidente del Consorzio Insieme lancia il «pacchetto Cagliari» per gli armatori delle crociere


«Bisogna coordinare le iniziative evitando manifestazioni-doppione»

ALESSANDRA SALLEMI
CAGLIARI. L’autorità portuale ha chiesto alla città di aprirsi ai crocieristi, «i turisti del futuro». I commercianti del Consorzio Insieme (via Manno, via Garibaldi e via Alghero più associati di altre strade) sono pronti e propongono un progetto: «E’ indispensabile organizzarsi - spiega il presidente Franco Fozzi -. E’ nel nostro interesse cogliere le occasioni, fare in modo che la ricchezza sia spalmata in quanti più settori è possibile ma perché ciò succeda ci vuole un progetto. Ci sono aziende con 18, 20 dipendenti, che per aprire oltre gli orari devono fare uno sforzo economico: si fa volentieri, ma è un investimento solo se si creano le condizioni. Al tavolo di consultazione promosso dall’assessore Paolo Carta che è stato reso un momento istituzionale grazie a una delibera, noi abbiamo proposto una brochure-Cagliari, che intendiamo regalare agli armatori, i quali la mettono in vendita fra i pacchetti che offrono in aggiunta alla crociera, come la visita a Barumini o a Nora. Nel pacchetto offriamo l’accoglienza coi bus, rinfresco-degustazione, shopping card con un 10 per cento di sconto. L’armatore ci dirà quanti crocieristi l’hanno acquistata e quindi noi potremo prepararci. Ci potrà dire anche qual è l’estrazione economica dei crocieristi e l’età. E’ necessario agire così e l’assenza di un progetto è stato il motivo principale per cui in passato i negozi sono rimasti chiusi. Diciamo che finora anche il porto è stato chiuso, vuoto, senza rapporto con la città. Se si cambia - continua Fozzi -, noi ci siamo. Al tavolo dell’assessore abbiamo sottolineato l’importanza che Cagliari diventi un hub delle crociere: i turisti devono arrivare con l’aereo, dormire qui, cominciare la crociera dal terminal cagliaritano. Abbiamo salutato con favore il collegamento aeroporto-stazione, ci auguriamo che sia veloce ed è anche questo un anello in più nella rete che si sta stendendo attorno al sistema crociere. Credo che il tavolo istituzionale sia la sede giusta per lavorarci». Secondo Fozzi andrebbe anche allargato. Ormai ci partecipano stabilmente (oltre a Carta, alle attività produttive) anche gli assessori al turismo (Giagoni) e al traffico (Onorato). «Bisognerebbe coinvolgere anche il Corpo dei vigili urbani perché - spiega ancora il presidente di Consorzio Insieme - è questa la sede dove si parla delle manifestazioni che prevedono la chiusura delle strade ed è indispensabile cercare la competenza dei vigili urbani». Si evita così quel che è successo il 17 luglio scorso in via Alghero, chiusa solo nella parte alta perché i vigili, informati soltanto il giorno prima, hanno sconsigliato di bloccare tutta la strada: non c’era il tempo di organizzare i percorsi alternativi. A proposito di coordinamento, il 17 luglio non è stata una brillante coincidenza la manifestazione sulla solidarietà: il sindaco Emilio Floris aveva raccomandato di non sovrapporre gli eventi, invece l’assessorato ai servizi sociali (l’assessore è Anselmo Piras) ha organizzato una serata della solidarietà al Corso, chiudendolo al traffico dalle 18, ma senza coinvolgere i commercianti, ai quali, poi, non è piaciuto tenere chiuse le serrande davanti ai gazebo dove si raccontava dei problemi sociali di tante categorie di persone. «E’ dispiaciuto ai colleghi del Corso che partecipano al consorzio Asco (con cui noi abbiamo un protocollo d’intesa) e anche a noi - spiega Fozzi -: la data del 17 luglio era stata già stabilita in calendario per la nostra manifestazione e ci siamo chiesti perché quella della solidarietà non potesse essere realizzata in un giorno diverso, come già in precedenza suggerito dal sindaco».