Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, schiuma in acqua I bagnanti tornano a casa

Fonte: L'Unione Sarda
21 luglio 2010

L'episodio alla prima fermata. Controlli della Capitaneria


Strano episodio ieri mattina alla prima fermata del Poetto: numerosi bagnanti hanno notato una chiazza schiumosa nel mare, e hanno pensanto alla presenza di detersivi e sapone nell'acqua.
Brutta sorpresa, ieri mattina, per i tanti bagnanti che affollavano la spiaggia della prima fermata del Poetto. Tra le 9,30 e le 10 l'acqua che fino a quel momento era parsa limpida è diventata improvvisamente schiumosa come se qualcuno avesse gettato in mare sapone e detersivo in grande quantità. L'allarme è scattato immediatamente. Chi in quel momento stava nuotando (adulti, bambini e anziani) è uscito dall'acqua e tanti genitori hanno subito allontanato i loro figli dal bagnasciuga per precauzione. Diverse persone hanno chiamato con il loro cellulare la Capitaneria di Porto per segnalare il fatto e dopo circa mezz'ora un'imbarcazione della Guardia costiera si è materializzata di fronte alla spiaggia.
I CONTROLLI I bagnanti puntavano il dito contro tre velieri ormeggiati a centocinquanta metri dalla riva e così sono scattate le ispezioni. A bordo, però, gli agenti della Capitaneria non hanno riscontrato nulla di anomalo e anche il successivo pattugliamento lungo la costa (da Marina Piccola fino a Margine Rosso) ha dato esito negativo («abbiamo individuato soltanto alghe galleggianti», ha riferito un agente). La chiazza di schiuma sarebbe dunque sparita dopo pochi minuti e i bagnanti avrebbero ripreso a immergersi. Qualcuno, però, non si è fidato e ha preferito tornare a casa.
IL RACCONTO «L'episodio si è verificato dopo le 9,30», raccontando i bagnini della prima fermata Danilo Nicolotti e Davide Pillai, «a un tratto l'acqua è diventata schiumosa e la gente ha smesso di fare il bagno. Abbiamo subito pensato allo scarico di qualche barca perché sembrava che nell'acqua ci fosse sapone proveniente magari da una lavatrice o da una doccia». In mezzo alla chiazza c'erano anche alghe e qualcuno avrebbe avvistato perfino dell'olio. «In quel momento all'ormeggio c'erano tre grossi velieri», riprendono i bagnini, «per cui la gente ha ipotizzato che la colpa fosse loro ed è stata avvertita la Capitaneria». Dieci giorni fa si registrò un episodio analogo a Cala Domestica. In quell'occasione una spiaggia intera si rivoltò contro l'equipaggio di un veliero accusato di aver svuotato la propria sentina inquinando l'acqua trasparente. L'ira dei bagnanti (si sfiorò la rissa) costrinse l'imbarcazione ad abbandonare in fretta e furia l'insenatura. Nei giorni successivi l'imprenditore di Iglesias che aveva noleggiato il veliero per un giorno respinse le accuse («in rada c'erano tante altre barche»).
PAOLO LOCHE

21/07/2010