Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pia, cento milioni per rilanciare i Comuni

Fonte: L'Unione Sarda
20 luglio 2010

l'accordo

Il rilancio parte dai Programmi d'area, la pioggia di finanziamenti che la Regione concederà ai Comuni sardi. Quasi cento milioni di euro (esattamente 99 milioni 969 mila 221,26) sono stati assegnati per infrastrutture, imprese, cultura, turismo e ricerca, una «spinta per far ripartire la Sardegna», sottolineano il presidente della giunta, Ugo Cappellacci, e l'assessore al Bilancio Giorgio La Spisa.
LA GIUNTA Intanto, slitta di ventiquattro ore la seduta della giunta. Prevista inizialmente per questa sera, è stata spostata a domani, sempre alle 18.30. All'ordine del giorno, fra le altre delibere, quella - proposta dall'assessore Ketty Corona - sulla definizione dei vertici della società Sardegna It. Su proposta dell'assessore all'Industria, Sandro Angioni, si discuterà la delibera con la quale la Regione avvia la procedura per “la presentazione alla Commissione Europea di un grande progetto basato sulla tecnologia del solare termodinamico”.
I PROGRAMMI D'AREA I Pia decollano con le convocazioni dei sindaci e dei presidenti delle province e riguarderanno tutto il territorio regionale. Oggi in viale Trento ci saranno - per la firma degli accordi - i sindaci dell'Ogliastra e della provincia di Sassari, mentre nei prossimi giorni sono in programma gli incontri con gli altri amministratori. «Stiamo dando seguito e gambe a quanto inserito nel nostro programma di governo», dicono Cappellacci e La Spisa, «e gli interventi previsti confermano che questa giunta vuole continuare a perseguire la via dello sviluppo mettendo in campo risorse importanti anche in un periodo di grande crisi come questo».
L'EMERGENZA LAVORO L'assessore del Lavoro, Franco Manca, ha incontrato gli assessori provinciali con delega al lavoro, per cercare di chiudere «una serie di problematiche urgenti e rimaste in sospeso a causa delle elezioni amministrative». Il senso dell'incontro è stato quello di aggiornare gli assessori delle otto province sarde sulle loro competenze legate all'occupazione: «Fra le questioni più importanti - ha detto Manca - c'è quella dei Csl, i Centri servizi per il lavoro, perché col trasferimento di competenze dallo Stato alle Province ora siete voi i titolari di quelli che un tempo erano gli uffici di collocamento». Manca ha sottolineato che le Province si devono dotare al più presto «di una Carta dei servizi perché, su tutto il territorio regionale, ci sia omogeneità nell'erogazione dei servizi stessi, pur con le caratterizzazioni locali». Per quanto riguarda i lavoratori del Centri e la loro stabilizzazione «la Regione si è fatta carico di pagare gli stipendi per tutto il 2010, ma ora il problema va risolto definitivamente». Un'altra delle urgenze è quella della composizione della Commissione regionale per i servizi e le politiche attive per il lavoro.
IL NUOVO PIANO CASA Oggi a Tempio proseguono gli incontri di “SardegnaNuoveIdee”, la serie di laboratori sul territorio che ha l'obiettivo di attuare la revisione e aggiornamento del Piano paesaggistico regionale. Appuntamento alla Stazione del sughero dalle 9.30. Ci saranno amministratori e tecnici che rappresentano i territori della Gallura nord occidentale, l'ambito di paesaggio numero 16, e la Gallura costiera nord-occidentale, ambito numero 17. Ci saranno gli amministratori di Aggius, Aglientu, Arzachena, Badesi, La Maddalena, Luogosanto, Olbia, Palau, Santa Teresa di Gallura, Sant'Antonio di Gallura, Tempio Pausania, Telti, Trinità d'Agultu, Vignola e Viddalba. L'obiettivo dell'incontro è quello di costruire un quadro condiviso di strategie finalizzati alla tutela e valorizzazione attiva del territorio e dei suoi paesaggi.
ENRICO PILIA

20/07/2010