Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Furgoni-bar al Poetto, pace con il Comune

Fonte: L'Unione Sarda
16 luglio 2010

Trovata la soluzione dopo un sopralluogo: saranno sistemati nella zona della sesta e settima fermata

Pace fatta tra Comune a ambulanti. Dopo la vibrante manifestazione di protesta di mercoledì sera, culminata in un tentativo di irruzione degli ambulanti in Municipio mentre era in corso il Consiglio comunale, ieri mattina è tornato il sereno. Il portavoce degli ambulanti, Vincenzo Pandolfi (presidente del sindacato Ulaas), ha effettuato un sopralluogo al Poetto insieme al comandante della Polizia municipale, Mario Delogu, e alla fine si è deciso che i commercianti potranno allestire anche per quest'anno le loro bancarelle e i loro bar-mobili alla sesta fermata del Poetto in coincidenza della manifestazione “Mondo Ichnusa” (da oggi a domenica, in compagnia di grandi nomi della musica italiana del calibro di Irene Grandi, Neffa e Alex Britti). «Inizialmente volevano farci lavorare nel piazzale-parcheggio dell'Ippodromo che dista oltre 200 metri dalla manifestazione», spiega Vincenzo Pandolfi, «successivamente avevano pensato di collocarci nella corsia del lungomare aperta al traffico. Due soluzioni improponibili per noi, perché ci avrebbero, di fatto, impedito di stare vicino alla gente e dunque di vendere. Nel primo caso ci saremmo trovati troppo lontani dal cuore della manifestazione, nel secondo i nostri clienti avrebbero faticato a venirci a trovare a causa del traffico».
LA SOLUZIONE Ieri mattina la svolta. «Confermo che il problema è stato risolto, ma solo perché il numero degli ambulanti è risultato inferiore a quello inizialmente comunicatoci», chiarisce il comandante Mario Delogu, «Alla manifestazione, infatti, saranno presenti solo una ventina di commercianti e non trentasei, come sembrava in origine. Questi venti saranno suddivisi in due gruppi da dieci e potranno posizionarsi prima o dopo gli stand di “Mondo Ichnusa”, rispettivamente all'altezza della sesta e settima fermata, con i loro banconi di vendita rivolti verso la spiaggia in modo da non creare intralcio sul lungomare in caso di passaggio dei mezzi di emergenza». Al sopralluogo di ieri mattina hanno partecipato, per ragioni di sicurezza, anche alcuni agenti della Digos. Questo perché mercoledì sera la tensione aveva davvero oltrepassato il limite di guardia. Una trentina di ambulanti, visibilmente su di giri, aveva cercato di forzare l'ingresso del Municipio di via Roma utilizzando addirittura un furgone come ariete. ( p. l. )

16/07/2010