Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Teatro lirico: Regione e Provincia confermano i finanziamenti

Fonte: L'Unione Sarda
29 giugno 2010

la mobilitazione Assemblea per dire no ai tagli del Governo. «Sarà battaglia comune»

La Regione subirà un taglio di 400 milioni di trasferimenti statali, ma «non modificheremo il contributo alla Regione alla Fondazione del teatro lirico». Lo ha garantito l'assessore alla Cultura Maria Lucia Baire ieri durante un'assemblea pubblica organizzata al Comunale dal comparto telecomunicazioni delle segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil. Stessa rassicurazione è stata data dal riconfermato assessore alla cultura della Provincia Piero Comandini, che ha confermato l'impegno a versare 850 mila euro all'anno per i prossimi anni.
Più prudente il sindaco Emilio Floris, presidente della Fondazione e terzo finanziatore del teatro con 2,5 milioni di euro all'anno. «Il Comune ha investito molto realizzando anche il Parco della musica. Segno che abbiamo creduto che gli investimenti attorno all'eccellenza del Lirico fossero strategici per l'economia della città. Ma oggi non posso prendere impegni perché nel 2011 ci taglieranno sei milioni di euro e nel 2010 ne avremo 12 in meno. Però spero che tutti, sindacati e politici a tutti i livelli, combattano per evitare che i tagli cancellino la cultura».
È proprio questo il problema che ha indotto il mondo della cultura italiano e tutti i lavoratori delle 14 Fondazioni liriche italiane a mobilitarsi contro il decreto del 30 aprile scorso che proprio entro oggi dovrà essere convertito in legge.
Il decreto, in estrema sintesi, taglierebbe alla Fondazione cagliaritana parte dei 9,2 milioni del Fondo unico per lo spettacolo (la Regione ne versa altrettanti) e bloccherebbe l'assunzione di personale, compresi i poco meno di cento precari, alcuni da vent'anni, che attendono l'assunzione.
La ratio del provvedimento è contenere le spese ed evitare gli sprechi delle fondazioni che chiudono i bilancio costantemente in passivo e succhiano soldi allo Stato. Ma verrebbero penalizzati anche teatri come quello cagliaritano che da sei anni chiudono i bilanci in attivo e dovrebbero essere premiati. Entro oggi il decreto sarà legge. Si spera nei decreti di attuazione.