Circoscrizioni. Per il pasticcio del Comune sui compensi, ora dovranno restituire i soldi

Il problema esploso dopo la pubblicazione del decreto legge che abolisce i gettoni di presenza. Carboni: «È assurdo».

Enrica La Nasa enrica.lanasa@epolis.sm

Oltre il danno anche la beffa: i consiglieri circoscrizionali non solo lavoreranno per il quartiere gratis, ma dovranno anche pagare con i propri soldi per un errore del Comune. È la denuncia del presidente della Circoscrizione del centro storico, Gianfranco Carboni, dopo aver avuto conferma dai funzionari del Decentramento dell'immediata applicazione del decreto legge che abolisce il gettone di presenza per i consiglieri circoscrizionali. «È una beffa: non essendoci più il gettone di presenza, a Cagliari i consiglieri dovranno restituire i gettoni "ingiustamente" percepiti (nel 2008) secondo il Comune con i proprio denari, soldi che venivano decurtati tutti i mesi da un anno dall'indennità percepita. Mi pare un'ingiustizia visto che non avevano chiesto o 3L'ingresso della circoscrizione di Pirri in via Riva Villasanta preteso niente ma percepito quanto l'Amministrazione riteneva dovuto. Sono solidale con tutti i consiglieri perché è una situazione assurda».

INFURIATO Sandro Fadda, consigliere dell'Udc della Circoscrizione di Is Mirrionis - Mulinu Becciu dal '90: «È una barzelletta: a noi stanno facendo restituire soldi che ci hanno dato loro sbagliando, mentre sindaco, assessori e consiglieri si sono aumentati gli stipendi. Già lavoriamo gratis e adesso dobbiamo anche pagare. Sono furioso - ha detto - con tutto il centrodestra al Comune: nessuno di loro si è alzato in piedi per difendere le circoscrizioni. Se verranno eliminate si faranno tanti comitati di quartiere che aspetteranno sindaci e assessori sotto il Comune per tirare loro le uova marce. Fino a oggi abbiamo fatto acrobazie e abbiamo filtrato esigenze e malumori dei cittadini, ma visto che noi non serviamo a niente, che sia il Comune a gestirsi tutto». Per il collega Silvio Porcu, capogruppo di Forza Italia: «Si potrebbe fare un bel ricorso perché l'interpretazione della legge che ha portato a farci restituire i soldi deve valere per tutti: anche per sindaco, assessori e consiglieri che hanno aumentato i loro compensi. Sono consigliere dal 1985, le circoscrizioni saranno una scuola politica e si farà solo per passione».