Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Ora puntiamo su Cagliari e Regione»

Fonte: La Nuova Sardegna
22 giugno 2010

MARTEDÌ, 22 GIUGNO 2010

Pagina 2 - Fatto del giorno

Il centrosinistra al Psd’Az: «Prima lasci il centrodestra»

Silvio Lai (Pd): «Abbiamo unito la coalizione». Ai 4 Mori «Indipendentismo? Non accettiamo lezioni da chi sta con Berlusconi» 

CAGLIARI. Dopo la vittoria alle elezioni provinciali e comunali, il centrosinistra punta ora a conquistare il Comune di Cagliari, sempre governato dal centrodestra, e a ritornare al governo della Regione. Lo hanno detto i segretari della coalizione progressista in una conferenza stampa. «Il primo dato - ha detto Silvio Lai (Pd) - è che la coalizione c’è, si è ricompattata e resta in campo. Cinque mesi fa abbiamo iniziato a costruire l’alternativa al centrodestra non solo per le provinciali ma anche per le regionali. Lavoreremo insieme al progetto di cambiamento della Sardegna partendo dalla necessità di ridisegnare i modello di sviluppo». Assieme a Silvio Lai c’erano Federico Palomba (Idv), Claudio Giorgi (Pdci), Gianni Fresu (Prc), Luciano Uras (Sel), Paolo Mureddu (Rossomori), Marco Marracini (Api), Peppino Balia (Psi) ed Enrico Piras (Upc). Tutti hanno fatto l’analisi del voto, soffermandosi anche sull’astensionismo: è un dato preoccupante - hanno spiegato - ma ha colpito soprattutto il centrodestra, che rispetto alle regionali ha perso centomila elettori, mentre il centrosinistra ne ha persi quindicimila.
Il segretario del Pd ha duramente attaccato la giunta regionale di Ugo Cappellacci che «non sta facendo niente sul fronte del lavoro in una regione che ha il tasso di disoccupazione più alto d’Italia». Lai ha anche sottolineato la necessità di collaborazione con altre forze politiche che, però, «devono prendere atto del fallimento della giunta regionale». Il riferimento, condiviso da tutti gli alleati, è alla proposta del Psd’Az, che ha proposto anche alle opposizioni la firma della mozione dell’indipendentismo. «Prima di cercare di dare lezioni sugli interessi della Sardegna - ha detto Lai parlando nel pomeriggio alla direzione del partito riunita a Santa Cristina di Paulilatino - i sardisti dovrebbero dire se stanno con il centrodestra che affossa il federalismo e penalizza la nostra isola, o se stanno con chi si oppone a quel disegno. Noi siamo per il federalismo e per la Sardegna. Quando loro prenderanno le distanze dal centrodestra, se ne potrà parlare».
Per l’Idv Palomba, commentando il risultato delle provinciali, ha parlato di «crollo della destra sarda» e ha messo in evidenza come il centrosinistra abbia avuto «maggiore capacità di mobilitazione» anche se sin dalle prossime consultazioni servirà «maggior entusiasmo» contro l’astensionismo. Il centrosinistra punta con decisione alla conquista del Comune di Cagliari con «un progetto e un candidato credibile che non dovrà essere scelto necessariamente con la primarie». Per Uras (Sel), inoltre, la coalizione, «deve essere più ampia possibile». Anche per le elezioni regionali tutti i segretari hanno comunque assicurato che «la coalizione non si dividerà sul candidato».