Rassegne. Ancora inutilizzabile il teatro romano di Nora, il festival si sposta a Cagliari
Debutto il 14 luglio con Cada Die, e il 22 c'è Elio Germano
Notte dei poeti edizione numero ventotto, purtroppo «momentaneamente fuori da Nora», spiega il presidente del Cedac Antonio Cabiddu. Anche quest'anno lavori in corso, niente festival al teatro romano sul mare. Sul sito archeologico movimenti prudenti, passerelle e strutture da pensare bene prima di posizionarle. Insomma, il teatro non è pronto. Il Cedac fa un passo indietro e rinuncia alla suggestione della costa. Gli spettacoli, dal 14 al 29 luglio, si fanno in città, in un'altra cornice: il Civico di Cagliari, a Castello. C'è sintonia fra organizzatori e amministratori, appare dalla conferenza stampa di ieri. Una voglia di incidere nella cultura e nel turismo, di attivare sinergie tra pubblico e privato. Peccato, certo. Perché Elio Germano, di nuovo in teatro dopo il cinema che continua a premiarlo, non dovrà temere (lo aveva confessato a qualcuno) le pietre antiche nel teatro romano. Il 22 luglio, con lo spettacolo Thom Pain , il fresco vincitore del Nastro d'argento avrà comunque le stelle nel teatro all'aperto di via de Candia. E la manifestazione culturale non si ferma, tra teatro, danza, musica e poesia.
La prima di cartellone, il 14 luglio alle 21,30, è pure un debutto nazionale. I Cada Die portano Un canto per Ecuba , su progetto nato per il festival e diretto da Giancarlo Biffi per parlare dell'inganno della guerra. Classicità rivista in chiave contemporanea, questo è il taglio per “La notte dei poeti” 2010. Sul palco Caterina Vertova affiancata da Isella Orchis, Maria Grazia Bodio, Rita Atzeri e Alessandro Mascia, accompagnati dalle musiche dal vivo del Nat Trio. Riflettori sui ballerini il 15 luglio, con il Circuito regionale della danza in Sardegna. In scena Sirtaki, Portrait III-serata multietnica, con Emanuela Bianchini, coreografie e regia di Mvula Sungani. Altro debutto nazionale, il 18 luglio, altro classico: Edipo re - da Sofocle a Pasolini , scritto e diretto da Ulderico Pesce, sul palco con Maria Letizia Gorga e Maximilian Nisi. La produzione del Centro Mediterraneo delle Arti (con la direzione artistica di Anatolij Vasil'ev) cerca nei primi ricordi di Edipo i segni della memoria del mondo pastorale e della transumanza. Quarto appuntamento con Euripide e l'Associazione Gianni Santuccio, il 21 luglio. Alcesti mon amour , del regista Walter Pagliaro con l'attrice Micaela Esdra, tratta i rapporti complessi dell'essere e del non essere. È un testo di Will Eno il Thom Pain (basato sul niente) che apre il sipario sull'antieroe di Elio Germano. Tormentato, ma anche canaglia, seduttore, comico, poeta e filosofo, il personaggio della produzione Bam Teatro - Infinito snc, in collaborazione con Mittelfest 2010, il Festival “La notte dei poeti”, “Settembre al Borgo” e Palermo Teatro Festival. Chiusura del cartellone il 29 luglio con il Circuito regionale della danza. Dai testi della scrittrice Mariangela Sedda si racconta una storia di immigrazione tra Sardegna e Argentina in Dal vapore ti scrivo , per la regia di Romano Usai, direzione musicale di Mauro Palmas e coreografie di Carla Calcaterra. Questi i sei spettacoli. Ma ci sono altri quattro appuntamenti dislocati tra il Civico, il Ghetto e il Museo archeologico di Cagliari. Li hanno chiamati “Incontri, presentazioni e divagazioni fuori dal palcoscenico”, per dare libertà ai protagonisti del festival di raccontarsi e confrontarsi con il pubblico, a partire dalle 19. Il 13 luglio il cast di Un canto per Ecuba è al Civico. Di seguito si parla del libro Un teatro di storie con il suo autore Giancarlo Biffi. Concerto jazz il 17 luglio i Sunflower Quartet, al Ghetto. Il Sovrintendente ai Beni Archeologici Marco Minoja presenta la stele di Nora restaurata, il 19 luglio al Museo archeologico. A seguire Voci da Nora-da Pausania a Solino , brani scelti interpretati da Francesca Falchi. Infine, il 20 luglio al Ghetto, incontro con il regista Walter Pagliaro e performance dei Fueddu e gestu. Nell'occasione si inaugura la mostra Màscaras , maschere realizzate da Giampietro Orrù, direttore artistico della compagnia di Villasor. Per le informazioni e gli abbonamenti il numero telefonico è 070 6777660.
MANUELA VACCA
19/06/2010