Dopo il voto. Schieramento galvanizzato dalle provinciali: «Primarie dopo l'estate»

Partenza per la corsa al Comune. Da oggi il centrosinistra è al lavoro per mettere in piedi un programma strategico per la città e per rinsaldare l’alleanza con l’Italia dei Valori, persa nella campagna elettorale per la Provincia. Non mancherà una terapia d’urto per sconfiggere l’astensionismo. Nella sede di via Emilia i segretari provinciali del centrosinistra esultano per la vittoria alle urne ai ballottaggi di lunedì. La Provincia su tutti, ma anche Sestu e Dolianova. «È un chiaro segnale politico al governo regionale e a quello nazionale», attacca il segretario Pd Thomas Castangia, « resta vivo l'allarme per l’astensionismo. Serviranno azioni pratiche. Ripartiremo dal recupero del rapporto con l’Idv in vista dei prossimi appuntamenti elettorali». Poi l’attacco alla giunta Floris per l’amministrazione “in piccolo” della città. Primarie? «Forse dopo l’estate», spiega Castangia assieme a Mariano Strazzeri (Sel), «ma solo se ci sarà più di un candidato». Nessun nome. Se il segretario regionale Pd Silvio Lai si è sbilanciato su Renato Soru, Castangia frena: «Soru ha sempre detto che prima deve risolvere i suoi problemi giudiziari. Se dovesse cambiare idea vedremo». La nuova giunta Milia non avrà nessun assessore Idv. Probabile una maggioranza di donne. Tra i nomi quello di Valentina Sanna. ¦ EN.NE