Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ieri l'udienza al Consiglio di Stato sull'area di Tuvixeddu

Fonte: L'Unione Sarda
16 giugno 2010

la vertenza coimpresa


L'udienza è durata poco più di quindici minuti con gli avvocati che hanno illustrato solo le parti salienti del ricorso. Poco dopo, i giudici del Consiglio di Stato si sono ritirati per decidere. Per le sorti del colle di Tuvixeddu e per la lottizzazione progettata da Nuova iniziative Coimpresa quella di ieri potrebbe essere una data importante: i supremi giudici amministrativi devono pronunciarsi sul ricorso della Regione che aveva stabilito nuovi vincoli per l'intera area quando alla guida c'era ancora il governatore Renato Soru. Il primo round, quello al Tar Sardegna si è chiuso il 13 dicembre 2007 con la bocciatura dei confini tracciati nel Piano paesaggistico regionale che avevano dato vita ai nuovi vincoli.
A rappresentare la Regione a palazzo Spada, sede del Consiglio di Stato, ieri mattina c'erano gli avvocati Giampiero Contu e Vincenzo Carrozza e Cerulli Irelli, mentre dall'altra parte della barricata, per conto del Comune che reputa illegittimi quei vincoli, erano presenti gli avvocati Carla Curreli e Massimo Massa (nel collegio però ci sono anche Marcello Vignolo e Ovidio Marras). Il Gruppo Cualbu, invece, è rappresentato dagli avvocati Pietro Corda e Antonello Rossi. Non è la prima volta che la massima corte amministrativa viene chiamata ad esprimersi sulla vicenda di Tuvixeddu: già in precedenza i giudici romani avevano bocciato i vincoli che, di fatto, avrebbero altrimenti impedito la realizzazione di gran parte della nuova lottizzazione nelle aree private ai piedi del colle. ( fr. pi. )

16/06/2010