Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Regione senza colpa»

Fonte: La Nuova Sardegna
11 giugno 2010

VENERDÌ, 11 GIUGNO 2010

Pagina 2 - Cagliari


Delibera di giunta su Tuvixeddu, Coimpresa ha chiesto i danni per l’accordo non rispettato

CAGLIARI. Nessun arbitrato, ma l’avvio di una proposta transativa tra l’ufficio legale e gli assessorati competenti della Regione «a tacitazione di tutte le pretese attuali e/o future» connesse alla vicenda di Tuvixeddu. Lo prevede una delibera della Giunta regionale, approvata il 3 giugno. La Regione rifiuta la domanda di arbitrato proposta dalla Società Nuova Iniziative Coimpresa lo scorso 19 aprile, sulla base dell’articolo 7 dell’accordo di programma del 2000. Con una lettera, la società chiede alla Regione che le venga «riconosciuto il proprio diritto al risarcimento degli imponenti danni patiti in conseguenza dell’inadempimento dell’accordo di programma». «Il danno richiesto - si legge nella delibera - viene quantificato in euro 49.292.471 a titolo di danno emergente e di lucro cessante maturati alla data del 30.6.2009 ed in euro 47.672 a titolo di danno emergente e di lucro cessante per ciascun giorno successivo all’1 luglio 2009. Viene altresì richiesto il risarcimento di un danno all’immagine pari ad euro 4.929.247,10, con riserva di diversa quantificazione in corso di giudizio; il tutto oltre interessi ed al maggior danno dovuto alla svalutazione monetaria dal giorno del dovuto fino al saldo effettivo e con vittoria di spese, competenze ed onorari, anche relativi al funzionamento del Collegio Arbitrale». Secondo la giunta, però, «non pare potersi ravvisare alcuna inadempienza degli specifici obblighi assunti dall’amministrazione regionale con la sottoscrizione dell’accordo, consistenti, sostanzialmente nel disporre il finanziamento per la realizzazione di un Parco Archeologico Urbano, per un importo di 12 miliardi di lire».