Annunciato dall'assessore Baire il via libera al finanziamento gestito dagli enti locali
Con oltre 13 milioni di euro verranno sistemati 99 istituti
L'assessorato regionale di viale Trieste ha promosso un censimento sulle scuole di tutta la regione. Il record spetta alla provincia di Olbia Tempio dove le 134 strutture sono risultate perfettamente agibili.
«Abbiamo oltre 13 milioni da spendere per 99 progetti destinati a fronteggiare i rischi strutturali degli edifici scolastici». L'annuncio arriva dall'assessore regionale alla Pubblica istruzione Lucia Baire durante un incontro per la premiazione di un concorso letterario tra gli studenti del liceo Dettori.
IL CENSIMENTO L'assessorato regionale di viale Trieste ha promosso un censimento sugli edifici scolastici di tutta la regione. E proprio sul risultato di quest'indagine, effettuata tra gennaio e febbraio, sono stati sviluppati i progetti finanziati dal ministero delle Infrastrutture. In pratica la Regione ha costituito un gruppo di lavoro, composto dai rappresentanti dell'Ufficio scolastico regionale, del Provveditorato interregionale delle Opere pubbliche, dei Comuni, Province e Comunità montane, che ha effettuato i sopralluoghi nelle scuole. Spulciando tra i numeri salta fuori che nella provincia di Cagliari su 453 edifici scolastici visitati, 432 sono agibili, 5 inagibili e 16 parzialmente inagibili. Nel Nuorese su 222 scuole, 216 sono agibili e 5 parzialmente inagibili. Va meglio nell' Oristanese dove su 214 scuole, solo 4 sono risultate parzialmente inagibili e neanche una inagibile. Nella provincia di Sassari su un totale di 299 istituti, 286 sono agibili, 5 inagibili e 8 parzialmente inagibili. Nella provincia Carbonia Iglesias su 142 edifici, 136 sono agibili, 2 inagibili e 4 parzialmente inagibili. In Ogliastra su 90 strutture scolastiche solo una è risultata inagibile, le altre a norma. Nella provincia Olbia Tempio il record positivo: tutti i 134 edifici scolastici sono stati dichiarati agibili dal gruppo di lavoro. Infine, la provincia Villacidro Sanluri dove su 98 scuole ispezionate 91 sono state dichiarate agibili, 6 parzialmente agibili e solo una non agibile.
L'ASSESSORE Strano paradosso, la scuola dal punto di vista strutturale si avvia all'eccellenza, non lo stesso, a sentire i rappresentanti dei docenti, si può affermare per le risorse umane in costante e inesorabile diminuzione. «Il problema dei tagli del personale è oggettivo ed è da imputare a cause diverse: risorse economiche, calo demografico e riforma scolastica», afferma l'assessore Baire. «Per quel che mi riguarda, sono particolarmente soddisfatta: quei 13 milioni sono la prima tranche di un intervento più massiccio. I soldi - precisa l'assessore - verranno gestiti direttamente dagli enti locali, evitando il passaggio negli uffici regionali e accelerando così l'assegnazione e la spesa». (a. a.)
09/06/2010