stadio Incontro Cagliari-Comune


Concessione del diritto di superficie o vendita al Cagliari calcio dell'area comunale di tre ettari accanto al vecchio Sant'Elia. Sono due ipotesi vagliate ieri dai legali della società di Massimo Cellino e l'assessore al Patrimonio Luciano Collu nel corso di un incontro operativo negli uffici dell'assessorato, in via Sassari. Due delle possibili strade da percorrere per arrivare al nuovo stadio da 25 mila posti che la società rossoblù intende costruire a sue spese in sostituzione del vecchio impianto vecchio, inadeguato e mangiasoldi.
La trattativa ha subito un'accelerazione martedì dopo l'incontro tra il presidente della società rossoblù e il sindaco, che ha comunicato la volontà del Comune di chiudere la partita in tempi brevi. Emilio Floris ha invitato Cellino a formalizzare all'assessorato al Patrimonio la volontà di costruire l'impianto e la richiesta dell'area per avviare il procedimento amministrativo.
Nel corso dell'incontro di ieri è stato ipotizzato il contenuto della richiesta, che sarà consegnata i primi giorni della prossima settimana e che potrebbe costituire la base per una delibera di Giunta. Cellino ha chiesto atti concreti prima dell'interruzione estiva, ma è quasi impossibile che li ottenga considerato che, salvo sedute straordinarie, il Consiglio comunale, cui spetta la ratifica della delibera di Giunta, si riunirà martedì e mercoledì prossimi e poi andrà in vacanza.
Il Cagliari calcio, del resto, ha bisogno di certezze per usufruire dei benefici di una legge, in arrivo a settembre, che dovrebbe azzerare gli interessi sui finanziamenti alle società calcistiche che costruiscono impianti propri.
Secondo l'ipotesi avanzata martedì dal sindaco, lo stadio potrebbe sorgere accanto all'impianto attuale, nell'area parcheggio tra il lato “distinti” e il mercato civico, mentre il vecchio Sant'Elia dovrebbe essere demolito per lasciare spazio al nuovo Palasport finanziato dalla Regione.
PD ALL'ATTACCO E se il centrodestra dopo anni di divisioni sembra compatto attorno al sindaco, il centrosinistra annuncia battaglia. Ieri il Pd ha presentato un'interrogazione al sindaco per chiedergli, tra l'altro, «se, a fronte della delibera che prevedeva il concorso internazionale di idee, sono state avviate procedure amministrative; se intende ritirare le due delibere approvate dalla Giunta nel febbraio 2007; se le informazioni riportate dalla stampa sui suoi impegni corrispondano al vero; se ha assunto impegni per conto del Consiglio; se non ritiene lesivo espropriare il Consiglio delle sue prerogative; se il Cagliari calcio abbia presentato in modo formale qualche progetto sullo stadio di S.Elia; quali iniziative intende assumere perché l'amministrazione possa riscuotere il credito vantato nei confronti del Cagliari; che utilizzo dovrebbe farsi dell'attuale stadio e a carico di chi dovrebbero essere le spese per l'eventuale demolizione». (f. ma.)

19/07/2008