Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Omaggio a Giuseppe Dessì, tra film e recital teatrali

Fonte: La Nuova Sardegna
18 maggio 2010

MARTEDÌ, 18 MAGGIO 2010

Pagina 36 - Cultura e Spettacoli

Il via questa sera alla Cineteca Sarda di Cagliari con il corto «Giovannino»

CAGLIARI. Nel triennio di celebrazioni del centenario di Giuseppe Dessì, la fondazione omonima, la Società Umanitaria/Cineteca sarda, la sede regionale della Rai e l’Università hanno organizzato una serie di manifestazioni.
Iniziative che si inseriscono in quadro giustamente affollato di omaggi allo scrittore che fanno seguito ad altre preziose iniziative nazionale: una mostra documentaria a Firenze e la presentazione dei Diari a Venezia. La prossima settimana, all’Università di Cagliari, l’associazione Portales ha infatti in calendario (il 27 e il 28) un seminario di studi sulla «Forma breve nella narrativa di Dessì». Invece, a partire da stasera alle 19, presso la Cineteca Sarda, in viale Trieste 126 si apre la rassegna «Giuseppe Dessì: immagini e narrazioni». La prima serata vedrà la presentazione di «Giovannino», breve corto di Mida e Dessì e subito dopo, la prima puntata dell’inchiesta televisiva, diretta da Libero Bizzarri, «La Sardegna, un itinerario nel tempo» (1963).
Giovedì 20, dopo un recital di Gianluca Medas dedicato a «Paese d’ombre» (ore 19), ci sarà la seconda puntata di «Un itinerario nel tempo» e quindi, a seguire, «La disamistade», un documentario su Orgosolo. Martedì 25 la terza puntata di «Un itinerario nel tempo», sarà preceduta da una conferenza di Sandro Maxia, mentre venerdì 28 maggio, il direttore della sede regionale della Rai, Romano Cannas, introdurrà due preziosi filmati di Dessì: l’inchiesta di Mida «Cristo tra i minatori», puntata di TV7 dedicata ai preti operai di Bindua e «La trincea», un originale televisivo diretto da Vittorio Cottafavi che, nel 1961, inaugurò il secondo canale televisivo. Martedì 1 giugno, i registi Enrico Pau e Salvatore Mereu converseranno su Dessì autore di racconti sceneggiati e documentari, introducendo il cortometraggio «Ritratto di un pittore», dedicato ad Ausonio Tanda e «La madre di nostra figlia», altro originale televisivo, girato nel 1967 e ambientato a Ferrara. Infine, la serata conclusiva, l’8 giugno, si aprirà con la presentazione del film tratto da «Il disertore» e diretto nel 1983 da Giuliana Berlinguer. Il rapporto tra film e romanzo sarà discusso da Nereide Rudas e Antonello Zanda.