Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Millantato credito, tre anni e mezzo per Cabras

Fonte: L'Unione Sarda
14 maggio 2010

Appello. Si era fatto pagare promettendo a due ragazzi l'assunzione al porto

È stata confermata anche in appello la condanna a tre anni e mezzo di carcere per Davide Cabras, l'ex presidente della Circoscrizione 5 in quota Forza Italia finito sotto accusa insieme all'allora parroco di La Palma, don Enrico Roncoli, per millantato credito, ricettazione e falso.
La nota vicenda risale al 2004 quando Cabras, secondo le accuse, aveva fatto credere a due ragazzi di essere legato a doppio filo con alcuni esponenti di Forza Italia tanto da poter intercedere presso di lui perché venissero assunti. In cambio chiese a ognuno di loro 2.500 euro, spiegando che gli servivano per oliare i meccanismi giusti. Il contratto però non venne mai firmato perché qualcuno venne a sapere tutto e presentò un esposto. «Ma Cabras non aveva millantato nulla - ha ribadito anche ieri il suo avvocato Carlo Amat davanti alla corte d'appello -, lui aveva un rapporto molto stretto con alcuni esponenti politici. Nella circoscrizione portava 350 voti a Forza Italia, era tenuto in gran considerazione. Otteneva favori dai politici che potevano influire sulla possibile assunzione nelle imprese che gravitavano nel porto canale».
La ricettazione e il falso, reati che erano stati contestati anche a don Roncoli (la cui condanna a due anni e mezzo è diventata definitiva in quanto non ha presentato appello), riguardavano invece tre assegni: il primo, smarrito da una vecchietta, fu usato da Cabras per aprire un conto in banca e venne presentato dal religioso, il quale giustificò il versamento da 400mila euro (ma Cabras ne utilizzò solo tremila) con i proventi di una compravendita immobiliare.
Gli altri due, da 15mila euro l'uno, appartenevano alla società di una famiglia di commercianti a La Palma. Uno era stato usato da Cabras come garanzia per un prestito ottenuto allo scopo di organizzare i festeggiamenti in onore del patrono della parrocchia, prestito poi saldato da padre Roncoli. Il 13 luglio del 2007 la condanna in primo grado. Ieri la conferma in appello.

14/05/2010