Rassegna Stampa

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Depau accusa: al comune assunzioni irregolari. Farris: Bugiardo

Fonte: web SardegnaOggi.it
10 maggio 2010

sabato, 08 maggio 2010


Duro scambio di accuse tra l’assessore al personale del comune di Cagliari nonché candidato Pdl alla presidenza della provincia Giuseppe Farris e Ninni Depau, capogruppo del Pd in consiglio comunale. A scatenare le polemiche è stato l’attacco dell’opposizione che ha denunciato alcune anomalie e irregolarità nei metodi di assunzione del personale dirigente all'interno dell'amministrazione. Depau “Farris si dimetta”.

CAGLIARI - Un botta e risposta che potrebbe avere strascichi anche sull’attuale campagna elettorale per la guida della provincia di Cagliari: mercoledì l’opposizione in Consiglio comunale aveva portato all’interesse della stampa alcune presunte irregolarità commesse all’interno della Giunta per quanto riguarda la gestione dei rifiuti e quella del personale amministrativo. Sui rifiuti Ninni Depau, capogruppo del Partito Democratico, aveva fatto notare il susseguirsi di diverse proroghe (sette) rispetto al bando di gara originale, le quali avrebbero fatto aumentare i costi della spazzatura per i cittadini “Ecco perché i cagliaritani sono quelli che pagano tasse per la raccolta dell'immondizia fra le più alte d'Italia”. Per quanto riguarda i concorsi, la minoranza aveva posto l’accento sul modo in cui in questi anni sarebbe stato gestito il personale “E' una situazione di emergenza – afferma Depau - Il comune da anni va di proroga in proroga, non bandisce concorsi pubblici, col risultato che a ricoprire incarichi anche delicati c'è un numero abnorme di dirigenti che non sono non di ruolo”.

L’affondo più incisivo era diretto nei confronti dell’assessore Giuseppe Farris riguardo la presenza di dirigenti e dipendenti comunali alle conferenze stampa e agli incontri a carattere politico in prossimità delle elezioni “Gli assessori in corsa per la provincia, a partire da Giuseppe Farris, dovrebbero dimettersi. E’ una questione di trasparenza nella gestione e di rapporto di civiltà tra l'amministrazione comunale e i cittadini”.

Giuseppe Farris dal canto suo, tramite l’Unione Sarda, aveva replicato affermando “È singolare che il capogruppo del Pd abbia improvvisamente cambiato idea sul mio operato di assessore. Anche a prescindere dai riconoscimenti nazionali ottenuti per la formazione del personale, la doppia certificazione etica di qualità, il bassissimo numero di assenze per malattia e gli altri parametri che fanno del governo delle risorse umane del Comune di Cagliari un caso di eccellenza a livello nazionale. Vanno ricordate le lodi che Depau ha pronunciato nei confronti della mia gestione. Basta solo menzionare le deliberazioni approvate dal Consiglio con i voti del centrosinistra, a cominciare da quella sulla stabilizzazione dei lavoratori precari”. Sui concorsi “Si fanno nei limiti firmati dal patto di stabilità: ricordiamo al bugiardo Depau che sono stati appena assunti 12 vigili urbani ed è in fase di svolgimento il concorso per dirigenti - 130 candidati - di cui si è già svolta la prova di preselezione”.

E’ di oggi la dura risposta di Depau “Farris sarà anche forte, concreto e giovane ma quando viene criticato si innervosisce, cosa che gli succede spesso, e diventa insolente e maleducato. Ha ragione ad essere nervoso perché, a denunciare la cattiva amministrazione del Comune di Cagliari non sono solo il Pd e il centrosinistra. Ci si è messo anche il Segretario Generale con le sue denunce alle autorità competenti”.

In particolare Depau porta l’attenzione sul responsabile del Servizio del Personale “Basti pensare che il responsabile del Servizio del Personale non ha mai vinto il concorso per dirigente, eppure da 8 anni svolge incarichi dirigenziali a termine e pare partecipi alla campagna elettorale del Pdl”.
Sulle lodi riguardanti la gestione della stabilizzazione dei precari, rincara la dose “Siamo alle comiche finali. Gli ricordo che la stabilizzazione si è potuta realizzare grazie alla legge del Governo Prodi, alla forte mobilitazione dei lavoratori coinvolti e alla sensibilità del Consiglio comunale che ha approvato all'unanimità l’emendamento al bilancio”.

La richiesta di dimissioni “rinnovo al Farris la richiesta di dimettersi da assessore al Personale del Comune di Cagliari e di evitare di coinvolgere la struttura comunale nella propria campagna elettorale. Se va via, infatti, c’è anche la speranza che finalmente si bandiscano i concorsi (non solo per vigili...) e si utilizzino meno lavoratori temporanei, in modo che la selezione di chi lavora al Comune di Cagliari sia fatta in base a regole certe e non dalle agenzie interinali. Farris può comunque, prima di dimettersi, rispondere in aula alle diverse interrogazioni presentate dal PD, in modo da consentire ai cittadini di capire chi tra noi due è il bugiardo”.

Andrea Deidda