GIOVEDÌ, 03 LUGLIO 2008
Pagina 1 - Cagliari

PROVINCIA-UNICEF







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CAGLIARI. Anche la Provincia di Cagliari ha la sua «Autorità garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza». Lo stabilisce un protocollo d’intesa firmato ieri mattina a Palazzo Regio dal presidente della Provincia di Cagliari Graziano Milia e da Laura Baldassare, responsabile della direzione nazionale Advocay ed Educazione ai dirtti dell’Unicef. Presenti anche l’assessore alle Politiche sociali Angela Quaquero e il presidente del Comitato provinciale dell’Unicef di Cagliari Rosella Onnis.
Il Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è una figura prevista dall’Organizzazione delle nazioni unite, vigente nella maggior parte dei Paesi europei, fuorchè in Italia, dove solo dodici Regioni hanno provveduto ad istituirla e dove tuttavia solo tre (Marche, Friuli Venezia Giulia e Veneto) hanno provveduto a nominare il Garante. «Si tratta - ha spiegato Laura Baldassare, responsabile della direzione nazionale dell’Unicef - di un’autorità indipendente che ha il compito di verificare e vigilare sull’effettiva applicazione nazionale e locale dei diritti di tutela e di promozione dell’infanzia sanciti dalla Convenzione delle Nazioni Unite del 1989. «Un obiettivo, questo - ha detto il presidente Graziano Milia - che la Provincia di Cagliari, prima in Italia, intende perseguire non attraverso vuoti proclami o denunce allarmistiche e nemmeno assumendo atteggiamenti giudicanti o censori verso coloro che quotidianamente sono a contatto con bambini e ragazzi (famiglie, scuola, tribunali, servizi sociali e sanitari, strutture per il tempo libero, il gioco, lo sport, eccetera), bensì praticando l’ascolto, la persuasione e tutti gli strumenti di un diritto amichevole, mite, ma non per questo cedevole».
Il primo difensore civico (ombudsman) per l’infanzia nasce nei primi anni Ottanta in Norvegia e in Finlandia, dunque prima della Convenzione sui diritti dell’infanzia approvata dall’Onu.