Rassegna Stampa

Il Sardegna

Provincia, investitura per Farris «Il Pdl ha un unico candidato»

Fonte: Il Sardegna
26 aprile 2010

Elezioni. Ultima settimana per le liste. Oggi tavolo regionale del centrodestra.
 Delogu sconfessa Massidda
 
A Cagliari il centro sinistra alle prese con il veto dell' Idv su Milia. Ultimatum di Lai a Nuoro

Domenica di vertici e riunioni incessanti per i due schieramenti a una settimana esatta dalla scadenza per la presentazione delle liste per le elezioni amministrative di maggio. Sul fronte del centrodestra i vari incontri provinciali non sono stati risolutivi, hanno definito solo alcuni schemi di massima e rimandato tutto al tavolo regionale che si riunirà questa mattina a mezzogiorno

L'UNICA CERTEZZA sembra essere quella per la Provincia di Cagliari. Il cerchio si è chiuso intorno a Giuseppe Farris, assessore comunale al Personale, che ieri ha fatto la sua prima uscita pubblica da candidato, partecipando a un incontro all'hotel Mediterraneo promosso dal Pdl. «Su questa campagna elettorale - ha detto Farris - si gioca una partita riformista per l’intero centrodestra. Noi abbiamo come obiettivo una nuova Provincia ». A mettere il sigillo sul nome di Farris ci ha pensato il coordinatore del Pdl in Sardegna, il senatore Mariano Delogu, presente all’incontro di ieri, che ha liquidato il caso Massidda: «Ora la situazione è definita - ha chiarito - Il Pdl ha un unico candidato: ognuno è libero di decidere diversamente ma lo fa a titolo personale». Chiaro il riferimento alla discesa in campo di Piergiorgio Massidda, che correrà con una propria lista sostenuto, tra gli altri, dai Riformatori. Fino a a venerdì notte il senatore del Pdl era in ballottaggio con Farris per la candidatura ufficiale alla presidenza. E lo stesso Massidda non ha escluso un passo indietro riferendosi al n o m e d i S a l v a t o r e C i c u : «Avrebbe il mio sostegno personale e quello delle liste che lavorano con me». Ma lo scacchiere delle candidature rimane ancora incompleto. Irrisolte per il momento le questioni Nuoro e Ogliastra. A Sassari durante la serata di ieri il tavolo provinciale ha scoperto alcune carte. Ufficializzata la candidatura di Giacomo Sanna, Psd'Az, per il Comune, sull'incognita Provincia si sono avanzate alcune ipotesi. I Riformatori si sono fatti avanti con diversi nomi che però non troverebbero l'adesione totale del Pdl, più propenso invece a tenere in pista il sindaco di Alghero Marco Tedde o il consigliere comunale Giancarlo Carta. Pdl e Riformatori potrebbero però riunirsi sotto il nome di Franco Sanna, ex ad di Equitalia Sardegna, attualmente nel cda del Banco di Sardegna.




GIOCHI ANCORA aperti anche nel centrosinistra, dove non si placa lo scontro tra Pd e Idv, domani il prossimo vertice. L’arrivo di Di Pietro nell’isola e il faccia a faccia con Bersani non hanno favorito la ricomposizione. I nodi da sciogliere restano le province di Cagliari e Nuoro. L’Idv ha ribadito il veto sulla ricandidatura di Milia per la Provincia del capoluogo sardo: a pesare è la sua recente condanna per abuso d’ufficio. Quanto alla Provincia di Nuoro, il partito dell’ex pm continua ad incalzare i Democratici sulla presunta doppia candidatura e sembrano orientati a sostenere il sindaco di Ollolai, Efisio Arbau, sul quale grava la minaccia di espulsione dal Pd se confermasse la scelta di presentarsi comunque al primo turno sfidando il candidato ufficiale del partito, il presidente uscente Roberto Deriu. «Se l’Idv non convergesse su Deriu decidendo di correre separatamente a Nuoro, metterebbe a rischio - avverte il segretario regionale Lai - anche i patti già siglati per altre province». Il riferimento è all’Ogliastra, “feudo” del centrosinistra per il quale la partita sembrava ormai chiusa con l’indicazione di un candidato presidente dell’Idv
  


Guerra a colpi di provocazioni: pronto a fare un passo indietro
Il senatore in corsa Sembra più una provocazione che una dichiarazione perché il Pdl ha ormai deciso di candidare ufficialmente Giuseppe Farris alla presidenza della provincia di Cagliari, ma Piergiorgio Massidda, lo sfidante scomodo che si dice pronto a correre con una propria lista, fa sapere che la sua eventuale disponbilità a fare un passo indietro è condizionata alla scelta di un candidato forte e autorevole. Lui propone Salvatore Cicu, il deputato ritenuto sponsor di Farris. La provincia di Cagliari, argomenta Massidda, «è attanagliata da una crisi senza precedenti e merita la discesa in campo delle persone più esperte, che conoscano meglio il territorio e i problemi della gente. La mia disponibilità nasce dalla pressione della gente comune. Ma coerentemente con questo, sono pronto a fare un passo indietro davanti alla candidatura di una persona con queste caratteristiche, come Salvatore Cicu: in quel caso Salvatore avrebbe il mio sostegno personale e quello delle liste che lavorano con me. Ma per il momento - osserva Massidda - non avendo avuto comunicazioni nè dal partito nè dagli alleati, aspetto fiducioso».