Rassegna Stampa

Il Sardegna

La beffa del teatro Lirico il bilancio ora è in attivo

Fonte: Il Sardegna
23 aprile 2010

L'indebitamento. Il buco sarebbe di 20 milioni di euro

Pubblicati sul sito del ministero i dat idelle fondazioni :il Comunale gode di ottima salute

 Anna Brotzu cagliari@ilsardegnablu.it

Nel mare di polemiche scatenate dal Decreto Bondi, una buona novella: il Teatro Lirico di Cagliari fa bella mostra di sé nei bilanci pubblicati dal Ministero dei Beni culturali con un attivo di ben 27.760 euro sui pre-consuntivi del 2009. Magia dei numeri o davvero qualcosa è cambiato rispetto al grido di allarme dei sindacati? «Le cifre indicano che il bilancio '09 si chiude in attivo, ma non svelano se quei soldi son stati spesi in buona parte per anticipare fondi non tempestivamente erogati e per pagare i debiti» risponde Giuseppe Nonnis della Segreteria provinciale SLC-CGIL di Cagliari. «Il vero problema rimane il forte indebitamento del Teatro per circa 20 milioni di euro a fronte di un bilancio 3Foto di scena annuo di 24 milioni, con 975mila euro di interessi passivi per la spesa corrente, che penalizza gravemente proprio la produzione artistica. Ricordo che la tradizione lirico-sinfonica fa parte della nostra cultura, è un valore sancito dalla costituzione che non può essere ridotto a mere regole di mercato: il rischio è che per far quadrare i bilanci si sacrifichi la musica, che è la ragion d'essere delle Fondazioni». Conclude Nonnis: «Segnale inquietante nei bilanci, dove gli stipendi vengono scorporati come voci a sé, per farli percepire come un “costo” aggiuntivo, mentre artisti, maestranze e amministrativi sono fondamentali per l'attività dei teatri; semmai si deve intervenire su sprechi e clientelismi ». E sulla paventata «divisione fra la Scala e il Santa Cecilia da una parte e tutti gli altri enti dall’altra» il direttore artistico Biscardi ribadisce «non ha nessun senso creare teatri di serie A e serie B». ¦