Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Via libera alla vendita di 661 alloggi popolari

Fonte: L'Unione Sarda
19 aprile 2010

Il piano: alienazione delle case di via Trexenta, Piave, Sanna, Ticino, Adige, Castelli e piazza Carrubi

La delibera della Giunta regionale approva la proposta del Comune

L'assessorato regionale ai Lavori pubblici e la Giunta danno il via libera alla vendita di 661 alloggi popolari di proprietà del Comune di Cagliari. Con la delibera 15/10 del 13 aprile, la Regione ha approvato la proposta fatta dal Consiglio comunale per l'alienazione di una parte delle case Erp (edilizia residenziale popolare), in tutto 3.217.
LE CASE Presto potrebbero essere acquistate, con diritto di prelazione per gli inquilini, 52 abitazioni in piazza dei Carrubi, a Pirri. Dove verranno messe sul mercato anche le 237 case di via Sanna e le 33 di via Trexenta Ma il piano di alienazione riguarderà anche Sant'Avendrace: gli edifici popolari di via Ticino (20 alloggi), via Piave (16 alloggi) e via Adige (altri16) potranno essere riscattati dagli assegnatari regolari, anche se in molti casi gli appartamenti sono occupati da abusivi. La delibera dell'assessorato regionale riguarda anche le 237 abitazioni di via Castelli, anche se è probabile che la vendita del complesso popolare di Tuvumannu venga rimandata o almeno separata dalle altre.
LA DELIBERA COMUNALE La richiesta del Comune (votata dal Consiglio a ottobre del 2009), deriva dalla «vetustà degli immobili, che sono stati realizzati da più di vent'anni, dall'alto costo di manutenzione e dalla manifestata volontà di acquisire l'alloggio da parte degli assegnatari», come viene spiegato nella delibera della Giunta regionale.
L'ASPETTO ECONOMICO L'amministrazione prevede di ricavare 20 milioni e 460 mila euro (circa 31 mila euro in media ad alloggio) con i quali potrebbero essere eseguiti lavori di manutenzione o addirittura (ma sono solo ipotesi) costruiti altri alloggi. È certo che i 20 milioni e 300 mila euro ricavati con il vecchio piano di vendita (che ha operato tra il 1994 e il 2006), sono stati utilizzati principalmente per gli interventi di manutenzione straordinaria degli immobili.
IL PIANO Con questa integrazione proposta dal Comune di Cagliari il numero totale di alloggi di edilizia residenziale popolare inseriti nel piano di vendita regionale raggiunge quota 2333, con una percentuale del 72,52 per cento degli immobili.
IL PRECEDENTE È utile però vedere cosa è successo in passato, quando i 156 appartamenti di via Montegrappa, gli 80 in via Codroipo e i 16 a Torre degli ulivi vennero messi sul mercato (non sempre con successo) al valore catastale che oscillava da un minimo di 70.884 euro per un immobile di 4,5 vani ad una media di 78.760 per cinque vani a un massimo di 110.264 per sette. Per le case di Torre degli ulivi si partì da 42.608 euro per sei vani catastali, mentre per 7,5 furono necessari 63.912 euro. Prezzi decisamente bassi, sicuramente diversi da quelli di mercato. Ma, cosa più importante, alla fine dei giochi solo la metà degli inquilini comprò la casa assegnata. Dove, in molti casi, vive ancora. ( m.r. )

18/04/2010