Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Il Poetto sia dichiarato parco»

Fonte: La Nuova Sardegna
19 aprile 2010

LUNEDÌ, 19 APRILE 2010

Pagina 19 - Cronaca


Assemblea al mare organizzata da Urban Center

CAGLIARI. Ieri pomeriggio a Marina Piccola nell’anfiteatro si è tenuta l’assemblea promossa dal comitato «Povero Poetto». Scopo: informare i cittadini sulla situazione dei famosi baretti alla luce dei recenti provvedimenti giuridici e amministrativi (che ne ordinano la demolizione perché sono cresciuti con importanti abusi edilizi), sensibilizzare l’opinione pubblica sulle conseguenze di tali provvedimenti, proporre strategie di intervento «che diano voce ai cittadini». La demolizione infatti da molti è considerata un trauma perché i chioschi del Poetto sono una sua apprezzata caratteristica. L’associazione Urban Center, che ha promosso l’assemblea «Povero Poetto», ha preparato una bozza di documento programmatico per il Poetto. Uno dei punti fondamentali è questo: per le sue caratteristiche, il Poetto ormai può essere considerato un parco urbano e non più una spiaggia naturale ed integra, e questo comporta che possa andare soggetta a un proprio regolamento diverso da quello emanato per spiagge naturali ed integre. L’azione da parte dei cittadini e delle associazioni si rende necessario perché «il piano del litorale, redatto dall’amministrazione comunale, è una mera parcellizzazione della spiaggia, avulsa dalle problematiche economiche, giuridiche, tecnico ambientali, della mobilità, della residenza, e di quant’altro di contorno». «Dopo l’ordinanza di demolizione, emanata dall’amministrazione comunale - è scritto ancora nella nota - causata da accertamenti della magistratura, varie entità hanno cercato di ricompirre l’emergenza tramite interventi parziali e straordinari. A distanza di quasi un anno queste azioni non hanno portato a niente».