Fiera.
Caos nella normativa per le concessioni: il Sib, sindacato di categoria, organizza un convegno
Le proroghe alle concessioni balneari, il caos normativo sulle attività in riva al mare e la questione Poetto saranno al centro del convegno sul “Imprese balneari: fondamentale risorsa del sistema turistico sardo”, promosso dal Sindacato italiano balneari in programma domani al Palazzo dei congressi della Fiera a partire dalle 10,30. Un appuntamento cruciale in vista dell’imminente apertura della stagione fissata per il primo maggio. Questo pomeriggio si riunirà a Cagliari la Giunta nazionale del sindacato, mentre di mattina è previsto un incontro tra gli operatori del settore. Il Sib rappresenta circa 600 aziende sarde tra chioschetti e stabilimenti balneari, più altre trecento nel settore alberghiero. «Un momento storico molto difficile per il comparto sardo - ha spiegato il presidente regionale del Sib Alberto Bertolotti - travolto da uno tsunami normativo soprattutto dopo la procedura di infrazione d e l l ’ Un i o n e e u r o p e a . Un a schiarita è arrivata grazie al Milleproroghe che ha fissato il rinnovo delle concessioni balneari fino al 2015. Abbiamo ottenuto un po' di respiro, ma è proprio questo il momento di far sentire la nostra voce nella riscrittura delle regole del comparto che rappresentiamo». Operatori pronti a riaprire, dunque, anche se qualche problema rimane. «Alcune amministrazioni, o forse è meglio dire qualche funzionario - ha sottolineato Alberto Bertolotti - ha mosso dei rilievi. Ma noi siamo a posto con il Milleproroghe: per aprire basta la normativa nazionale. Una normativa che, tra l'altro, è molto chiara: non rimanda ad alcun tipo di ulteriore intervento da parte degli amministratori». Al convegno, previsto per domani, parteciperanno, tra gli altri, le Capitanerie di Porto, il sindaco di Cagliari Emilio Floris e l’assessore regionale agli Enti Locali Gabriel e A s u n i s , i l p r e s i d e n t e dell'Anci Sardegna e il direttore della Sfirs.