Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Certificati, invio tramite internet

Fonte: L'Unione Sarda
14 aprile 2010

Da giugno l'obbligo per i medici

Dal 19 marzo sono entrate in vigore le nuove norme volute dal ministro della Pubblica istruzione Renato Brunetta sull'assenza per malattia dei dipendenti pubblici. La novità più importante è che dal prossimo 19 giugno diventa obbligatorio l'invio telematico all'Inps dei certificati medici di malattia anche per il personale della scuola. L'invio telematico sarà a cura non del dipendente, ma del medico del servizio sanitario nazionale o del medico in convenzione al quale il lavoratore si è rivolto.
L'INVIO Questi professionisti sono tenuti a compilare il certificato di malattia che deve contenere, tra gli altri dati, anche la diagnosi, l'indirizzo di reperibilità del lavoratore e l'attestato sulla durata dell'assenza dal lavoro. Appena l'Inps riceve il documento trasmette al datore di lavoro, che è l'istituto scolastico di appartenenza, il solo attestato privo di diagnosi a tutela del diritto alla riservatezza del dipendente.
E questa è una grossa novità in quanto l'Inps, che è tenuto per legge a erogare il trattamento economico di malattia solo ai dipendenti privati, non è mai stato coinvolto nell'accertamento della malattia del personale della scuola.
SANZIONI Pesanti le sanzioni per quanti non rispettano le nuove disposizioni. È previsto infatti che, dopo un ulteriore periodo di collaudo delle procedure che durerà fino al 19 luglio, il medico del servizio sanitario o quello convenzionato, se omettono in tutto o in parte l'invio del certificato e dell'attestato, incorrono in sanzioni disciplinari che prevedono anche, a seconda dei casi, il licenziamento o la rescissione della convenzione. L'istituto scolastico che non riceve per via telematica l'attestato o lo riceve privo di alcuni dati, è tenuto a darne comunicazione alla Asl competente per territorio. L'istituto di previdenza ha assicurato comunque di garantire all'intera classe medica tutte le informazioni necessarie per poter garantire un servizio rispondente alle aspettative.

14/04/2010