Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Espa: i disabili non hanno accesso ai bus pubblici

Fonte: La Nuova Sardegna
13 aprile 2010

MARTEDÌ, 13 APRILE 2010

Pagina 1 - Cagliari

Il Ctm: siamo l’unica città che fornisce un servizio specifco

CAGLIARI. Il consigliere comunale Marco Espa (Pd) ha presentato una interrogazione al sindaco Emilio Floris sul fatto che i cagliaritani disabili non hanno accesso agli autobus del Ctm dotati di scivolo. La situazione, precisa Espa, è stata denunciata dalla trasmissione «Striscia la notizia» nell’edizione di sabato scorso. Una telecamera nascosta ha raccolto le testimonianze di alcuni autisti che hanno spiegato che Ctm anzichè acquistare le pedane elettriche manovrabili direttamente dal posto di guida ha fatto montare sugli autobus quelle manuali che prevedono che l’autista fermi il mezzo, scenda dalla propria postazione e azioni manualmente lo scivolo. Gli autisti sono privi, però, di assicurazione per eseguire queste manovre. «In questo contesto - sottolinea Espa - il fatto che un disabile possa o meno accedere agli autobus dipende dalla disponibilità e dalla sensibilità di ciascun autista e questo non può essere un’opzione per un servizio pubblico che deve garantire pari opportunità e non discriminazione ai cagliaritani in qualunque condizioni essi siano».
Al sindaco ed all’assessore competente Espa chiede di sapere se siano a conoscenza di questa situazione e «quali azioni urgentissime intendano intraprendere sull’azienda Ctm per garantire alle persone con disabilità il diritto alla mobilità, anche attraverso la regolarizzazione della copertura assicurativa immediata degli autisti del Ctm».
Ezio Castagna, direttore del Ctm, precisa «innanzi tutto che le pedane elettriche sono state tolte da tutta Europa per il fatto semplicissimo che non funzionano in quanto scorrono su dei rulli, dove basta un granello di polvere e si ferma tutto». In secondo luogo, continua Castagna, «va detto che Cagliari è l’unica città dove esiste il servizio di “amico bus”: basta telefonare al numero 800259745 e un autista va a casa del disabile e lo porta dove desidera. E di questi trasporti ne facciamo un centinaio al giorno: si telefona quattro ore prima e un operatore specializzato si reca a casa dell’utente. Il costo è di un euro. Dal primo giugno lo faremo anche nel week end per il Poetto. Inoltre «con una telefonata all’800229988 la linea “15” devia verso il centro-anziani di Terramaini per prendere gli utenti che alloggiano in qualle casa. Infine nei posti dove non c’è marciapiede stiamo cercando di far inserire delle isole pedonali in grado di supplire a questa carenza e far sì che il dislivello non impedisca la salita della carrozzina». (r.p.)