Provinciali. Risalgono le quotazioni dell'assessore comunale, l'ultima parola spetta a Berlusconi

Primarie del centro sinistra, oggi scadono i termini per le candidature: l'anti Milia è Cugus

Alessandro Zorco alessandro.zorco@epolis.sm ¦

È sempre più caotica, nel Pdl la corsa per la Provincia di Cagliari. Mentre il senatore Piergiorgio Massidda continua la sua campagna elettorale, sulla coalizione pesa la sempre più probabile candidatura di Massimo Fantola alla carica di sindaco di Cagliari, che ha rimesso, e molto, in gioco l'area che fa capo al deputato Salvatore Cicu facendo salire nuovamente le quotazioni dell'assessore comunale Giuseppe Farris (che aveva rinunciato alla candidatura). Ma anche l'area degli ex An potrebbe chiedere pezzi (il nome potrebbe essere quello dell'ex assessore provinciale Gianluca Grosso). Non solo: potrebbe scendere in campo a sorpresa anche il capo di gabinetto di Ugo Cappellacci, Giandomenico Sabiu. Morale: la candidatura di Massidda è sempre più in bilico. E il senatore, a questo punto, potrebbe andare avanti presentando una propria lista civica. Non è servito neppure il coordinamento regionale di ieri mattina a portare un po' di chiarezza, che potrebbe arrivare già domani, o al massimo dopodomani. L'ultima parola sul candidato sarà data comunque dal premier Berlusconi.
INTANTO NEI PROSSIMI giorni è previsto l'ennesimo vertice di maggioranza in cui il Psd'Az ufficializzerà l’alleanza con il resto della coalizione di centrodestra. Ma l'intesa raggiunta con i sardisti rischia di far scoppiare un'altra grana nel Pdl. Ieri il coordinatore regionale del Pdl, Mariano Delogu, impegnato sino al primo pomeriggio in un incontro con i coordinatori locali per le liste della Provincia di Cagliari, ha ribadito la volontà di andare avanti con i sardisti. Anche a costo di sacrificare la Lega. Eppure dai “ribelli” del Pdl si leva qualche voce contraria. Con il consigliere regionale Antonio Pitea che afferma di non capire un'opposizione pregiudiziale all'alleanza con la Lega. Fibrillazioni anche nel centrosinistra che oggi terrà a Cagliari l'ennesimo vertice. Questo pomeriggio scadono i termini per la presentazione delle candidature per le primarie di coalizione. A Cagliari in lizza, oltre all'uscente Graziano Milia, c'è il consigliere comunale Claudio Cugusi al quale ieri, durante un vertice del centrosinistra, è stato chiesto di valutare la possibilità di ritirare la candidatura nonostante le circa 2mila firme raccolte. Cugusi si è riservato di decidere. L'Idv, secondo partito dello schieramento, si è già chiamato fuori, pronto a schierare propri candidati al primo turno. Per Cagliari si fa il nome del Verde Antonello Gregorini che ha proposto la costituzione di un terzo polo sostenuto dal IdV, Rifondazione e Verdi. Le primarie non dovrebbero svolgersi nel Sulcis, nel Sassarese e neppure a Nuoro, una delle realtà più dilaniate per le divisioni interne al Pd. ¦