la grande distribuzione

Se la maggior parte dei commercianti del centro storico auspica regole uguali per tutti («se chiudiamo noi devono chiudere anche i centri commerciali e viceversa») la grande distribuzione preferirebbe invece una liberalizzazione totale. «Dobbiamo metterci in testa che in Sardegna si devono offrire servizi sempre, a maggior ragione nei giorni di festa», sostiene il presidente regionale della Federdistribuzione Massimo Vinci, «e bisognerebbe introdurre un calendario unico delle aperture e delle chiusure, non come quello attuale che è diverso da un Comune all'altro».
Favorevoli alla liberalizzazione completa anche i vertici dell'Auchan Sardegna. «Siamo completamente allineati alla posizione espressa da Federdistribuzione. La nostra priorità è garantire sempre il servizio ai clienti. Ed è proprio l'aspetto del servizio ai clienti, prima ancora di noi, a venire penalizzato da queste disposizioni». Il riferimento è all'ordinanza sindacale del 18 marzo scorso che ha imposto la chiusura dei centri commerciali cagliaritani in coincidenza del prossimo primo maggio. Solo i negozi al dettaglio avranno la facoltà di tenere aperto. Ma lo faranno? Il timore - fondato, visti i numerosi precedenti negativi - è che per Sant'Efisio si possa registrare l'ennesima serrata generale. ( p. l. )

08/04/2010