Comune

Qualche spiraglio per i precari di piazza Matteotti. Accanto al piano straordinario per il lavoro il consiglio comunale ha dato un sì bipartisan ad un ordine del giorno (primi firmatari Paolo Casu, Udc e Ninni Depau, PD) che impegna sindaco e giunta a incontrare l'assessore regionale al Lavoro. Un faccia a faccia per concordare «idonee soluzioni lavorative per i lavoratori che abbiano maturato i requisiti previsti» dalla legge regionale 39. Il documento chiarisce che verrà data priorità all'anzianità anagrafica del personale precario, individuato anche ai fini dell'accompagnamento alla maturazione dei requisiti di anzianità per la pensione. «È un primo passo», spiega Luca Locci della Cgil funzione pubblica, «c'è una svolta sulla stabilizzazione e sembra che il Comune abbia cambiato marcia. Ne prendiamo atto c'è un'interlocuizione con l'assessore regionale e sembra stia dando buoni frutti».¦ EN.NE.