Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Al Cep un premio nazionale

Fonte: L'Unione Sarda
30 marzo 2010

La scuola elementare di via Gioia verrà premiata oggi a Roma

Prestigioso riconoscimento per due classi della scuola elementare del Cep. La 5ª A e la 5ª B della sede di via Flavio Gioia hanno vinto il concorso nazionale “Vorrei una legge che…” indetto dal Senato in collaborazione con il ministero della Pubblica istruzione. Oggi la scuola ritirerà il premio a Roma nella sala Maccari di Palazzo Madama. La delegazione sarà composta dalla dirigente scolastica Lucina Tolu, dal maestro Ottavio Cocco e da due bambini, Emanuele Piga e Michela Carta, in rappresentanza delle due classi. «I nostri alunni - spiega la preside Lucina Tolu - hanno realizzato un lavoro dal titolo “Abbattiamo le barriere mentali” e saranno premiati per la categoria “Coinvolgimento dei bambini nella realizzazione”. Gli elaborati resteranno esposti al Senato sino a venerdì, per consentire ai senatori di prenderne visione e coglierne la genuinità e freschezza delle idee. La presidenza del Consiglio, nel comunicare al dirigente scolastico il traguardo raggiunto dagli alunni, ha espresso un vivo apprezzamento per il lodevole lavoro svolto e la speranza «che in futuro i bambini possano trovare nelle aule parlamentari il necessario interlocutore per la loro formazione istituzionale». Per la scuola il premio rappresenta un meritato riconoscimento per il costante lavoro svolto a favore della formazione degli alunni verso i temi della legalità e della cittadinanza attiva. In passato la Direzione didattica del 17° Circolo di via Castiglione aveva già ricevuto altri riconoscimenti di rilevanza nazionale. Uno dei suoi maestri - Alberto Manfredi, della sede di via Machiavelli - era stato insignito dal ministero dell'Ambiente della “menzione speciale per l'innovazione nella didattica scientifica” a seguito della presentazione di un lavoro di classe intitolato “Luce e movimento”. ( p. l. )

30/03/2010