Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

“Is misterius”: canti e processioni a Villanova

Fonte: L'Unione Sarda
29 marzo 2010

tradizioni Ieri la Via Crucis a Monte Urpinu



Neppure i lavori a Villanova hanno fermato la processione dei Misteri. Ieri, nel venerdì di Passione, la città ha come sempre vissuto una anticipazione dei grandi momenti della Settimana santa: “Is misterius”. Allo scoccare delle campane della parrocchia di San Giacomo, alle 16, dall'oratorio del Santissimo Crocifisso, ha preso il via una processione secolare che ha richiamato un migliaio di persone. I sette simulacri de “Is misterius” testimoniano la “drammaticità” della passione. Sono tutti dell'artista settecentesco di Senorbì con bottega a Stampace, Antonio Lonis. Tutte eccetto uno: il Gesù catturato, di scuola napoletana. In realtà, «l'impetuoso Caravaggio sardo» come è stato definito da Cenza Thermes, realizzò anche questo, che però venne distrutto da un incendio.
IL PERCORSO Quest'anno percorso leggermente diverso dalle altre volte, anche per i lavori nella chiesa di Sant'Efisio. Prima tappa la chiesa di San Giovanni (sede dell'arciconfraternita della Solitudine), poi le altre soste: monache cappuccine, Sant'Antonio, Santa Rosalia, San Vincenzo De' Paoli, San Domenico e poi nella parrocchia di San Giacomo. In ogni chiesa è entrata una sola statua accompagnata da quella della Madonna: un canto, una preghiera e poi di nuovo per le strade. Ancora una volta protagonisti i cantori dell'arciconfraternita del Crocifisso, che lunedì animeranno i “Misteri” di Gonnesa.
VIA CRUCIS In tarda serata a Monte Urpinu si è svolta la Via Crucis guidata dall'arcivescovo Giuseppe Mani, mentre oggi alle 20,30 sulla scalinata della basilica di Bonaria si terrà la rappresentazione della Passione. Domani sarà la domenica delle Palme e l'arciconfraternita della Solitudine alle 12 nella chiesa di via San Giovanni rinnoverà l'antico rito de “Su Monumentu”: Cristo verrà deposto dalla croce. Poi sarà Settimana santa. ( al.at. )

27/03/2010