Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Certificati di malattia: fra 4 mesi solo via web

Fonte: L'Unione Sarda
23 marzo 2010

Dipendenti pubblici. Obbligo per i medici

ROMA Entro quattro mesi i certificati di malattia dei dipendenti pubblici dovranno essere trasmessi alle amministrazioni di appartenenza solo via web. E dopo questo periodo «transitorio» - si legge in una circolare del dipartimento dell'Innovazione - la violazione ripetuta di questo obbligo esporrà i medici al rischio di licenziamento o, nel caso di quelli convenzionati, alla decadenza della convenzione con il servizio sanitario nazionale.
La norma che secondo i tecnici del ministero porterà 100 milioni di risparmi l'anno solo per i dipendenti pubblici, visto che il trattamento di ogni certificato cartaceo costa all'erario oltre 10 euro, sarà presto estesa anche ai dipendenti privati.
I medici di famiglia della Fimmg ohanno espresso preoccupazione sulle nuove norme sottolineando che potrebbero essere a rischio un milione di certificati al mese. Per stmane è previsto un incontro tecnico al ministero della Funzione pubblica.
La norma sull'invio telematico era prevista dall'articolo 55 della legge 165/2001 (così come modificato dalla riforma Brunetta) ma la circolare a seguito delle indicazioni del ministero della Salute sulle modalità di trasmissione dei certificati identifica in tre mesi il periodo transitorio (a partire dal 19 marzo). A questa fase, nella quale si possono presentare ancora certificati cartacei seguirà un mese di «collaudo generale del sistema» prima di rendere operativo il regime sanzionatorio. La circolare ricorda che «l'inosservanza degli obblighi di trasmissione telematica costituisce illecito disciplinare e in caso di reiterazione comporta il licenziamento o, per i medici convenzionati, la decadenza della convenzione».

23/03/2010