Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piano anti-alluvione, confronto con i comitati

Fonte: L'Unione Sarda
22 marzo 2010

Pirri. Il Comune ha accettato di esaminare i progetti della Municipalità


Un incontro tecnico tra la Municipalità e il Comune per valutare la possibilità di realizzare l'intervento anti-alluvione proposto dal comitato per Pirri: realizzare una condotta per il deflusso delle acque che colleghi direttamente la zona di via Mara e via Italia col canale di Terramaini. Sarà questa la prossima iniziativa che la commissione ai Lavori pubblici della Municipalità porterà avanti assieme ai due gruppi che rappresentano gli abitanti colpiti dalle alluvioni degli ultimi anni: il Comitato contro il dissesto idrogeologico di Pirri e il Comitato per Pirri.
LA PROPOSTA Come è stato deciso durante un incontro con i capigruppo, nel quale non sono mancate le divergenze tra i rappresentanti dei due comitati, si cercherà di percorrere questa strada: se i tecnici del Comune, che diventerebbero gli arbitri della diatriba, riterranno la soluzione fattibile allora la Municipalità sosterrà la proposta. In caso contrario l'idea sarà accantonata perché oggettivamente non realizzabile. «C'è un piano, quello del Comune, che abbiamo sostenuto e continueremo a sostenere», ha puntualizzato il presidente della commissione Lavori pubblici Alessandro Guarracino. «Vogliamo comunque un accordo tra i due comitati per portare avanti una proposta condivisa nei confronti dell'amministrazione». A favore di una linea unitaria si sono espressi anche Roberto Cirina (Uds), Carlo Vallascas (Pd) e Vincenzo Besedgnak (Pdl).
IL DIALOGO Il portavoce del comitato per Pirri, Walter Cabras, ha ribadito: «Ben vengano i lavori fatti finora dal Comune, ma li vedo come lavori di prevenzione generale, non delle emergenze». E ha aggiunto: «Siamo in grado di dimostrare con documenti alla mano che l'argine del canale è più basso di 70 centimetri rispetto alla via Mara, quindi l'acqua può defluire senza problemi. Abbiamo anche le prove che il livello del canale non è soggetto a innalzamento e quindi lo scorrimento non sarebbe ostacolato».
L'INCONTRO A proporre l'incontro tecnico è stato il portavoce del Comitato contro il dissesto idrogeologico di Pirri, Tonio Vincis: «Non siamo contrari alle proposte dell'altro comitato. Anzi, siamo per svilupparle concretamente. Ma devo ricordare che questa proposta ha già avuto parere negativo dei tecnici del Comune. Ad ogni modo se il Comune la boccerà nuovamente, va accantonata per sempre». Francesco Farris (Pd) ha invece proposto la verifica della pulizia del fondali di Terramaini come presupposto per un efficace piano di deflusso.
NICOLA PERROTTI

21/03/2010