Rassegna Stampa

Il Sardegna

Corte dei Conti, Floris assolto ma il Comune paga lo stesso

Fonte: Il Sardegna
15 marzo 2010

Il verdetto. Con l'ex dirigente del Personale era accusato di un danno da 100mila euro

Esposto del segretario generale, spese legali a carico del Municipio. Farris: ora basta

La Corte dei Conti ha deciso: il sindaco Emilio Floris e l'ex dirigente del Personale Augusto Martis sono innocenti. Non hanno creato, con la loro condotta amministrativa nella vicenda dell'avvocato Carla Frau, un buco da 100mila euro nelle casse comunali. Così come prevedeva l'atto di incolpazione, basato su un esposto del segretario generale del Comune Giovanni Battista Vargiu. Ma un danno, per i bilanci municipali, c'è lo stesso: ai prosciolti spettano 5mila euro a testa, per le spese legali di un'indagine conclusa con un nulla di fatto.
LA STORIA. L'avvocato Carla Frau, legale del Comune, sostiene che il suo lavoro non sia inquadrato come dovrebbe. E nel 2007 decide di intentare una causa per chiedere l'inquadramento come dirigente a tempo indeterminato. Da tempo è dirigente in virtù di un incarico affidatole dal sindaco, a tempo determinato. Cita il Comune davanti al giudice del Lavoro, la causa va avanti, fino a quando le parti optano per una transazione. Per chiudere il cerchio serve una modifica del regolamento interno. La Giunta, il 22 febbraio 2007 delibera la modifica, presupposto della transazione. E la delibera è ritenuta illegittima dalla Corte dei Conti. In quanto la creazione dei presupposti per il passaggio di categoria della Frau, comporterebbe anche maggiori oneri ingiustificati a carico delle casse pubbliche: circa 100 mila euro per stipendi non dovuti. La procura contabile apre un fascicolo, gli assessori ne escono indenni, sotto accusa restano Floris e Martis. La sentenza del 24 febbraio scagiona Floris (il suo era un atto dovuto) e Martis (incarico necessario per riorganizzare l'ufficio legale). A carico del Comune l'onorario dei diritti di difesa di Floris e Martis (5 mila euro a testa). L'indagine era partita da un esposto dal segretario generale Giovanni Battista Vargiu. «La sentenza ha dimostrato il corretto operato dell'amministrazione e del dirigente coinvolto», commenta l'assessore al Personale Giuseppe Farris, «ma ci troviamo lo stesso a pagare 10mila euro a causa della condotta abnorme del segretario generale. Già un procedimento aperto su sua iniziativa è stato archiviato. Chiederò l'apertura di un procedimento nei suoi confronti, non possono pagare solo i cagliaritani ». ¦ EN.NE