Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cantando Fabrizio De André

Fonte: L'Unione Sarda
11 marzo 2010

Domani alle 19.30 nel salone della chiesa di San Paolo a Cagliari


Una rivisitazione in chiave classica della musica e della poetica dell'indimenticabile Fabrizio De André per commemorane la straordinaria figura a undici anni dalla scomparsa (Milano, 11 gennaio '99). L'iniziativa si deve all'impresa concertistica Lu.Ci, diretta da Cinzia Corrias, con il patrocinio della Circoscrizione numero 4 di Cagliari. In programma - domani, a partire dalle 19.30, nel salone della chiesa di San Paolo, in piazza Giovanni XXIII - c'è una serata speciale dedicata alla vita, alle passioni e all'impegno sociale del grande cantautore genovese. L'ingresso sarà libero e gratuito.
Si partirà con la proiezione di un video-documentario, con filmati e immagini d'archivio, a cura di Alessandro Murtas con presentazione di Giovani Columbu. Seguirà un reading volto a esaltare la figura del poeta De André che vedrà protagonista l'attore Alessandro Valentini.
L'accompagnamento musicale sarà curato dalla violinista Adriana Stefanutti e dal chitarrista Alessandro Ragazzini. Saranno recitate le poesie Le Passanti , Preghiera in gennaio e Cantico dei drogati e verranno letti anche alcuni manoscritti del cantautore. Il reading sarà intervallato da un mini-concerto che proporrà l'esecuzione in chiave classica di brani indimenticabili quali: Amore che vieni, amore che vai , Per i tuoi larghi occhi , Il suonatore Jones , Il pescatore , La canzone dell'amore perduto , Ave Maria e Geordie .
Ad interpretarli in modo diverso dal solito, certamente meno cantautoriale, saranno i cantanti lirici Alice Madeddu (soprano) e Roberto Deiana (baritono), accompagnati al pianoforte dal maestro Valerio Carta. Un appuntamento da non perdere, rivolto ai tanti estimatori del Faber e non solo.
Una curiosità: da dove deriva il soprannome Faber? Glielo diede l'amico d'infanzia Paolo Villaggio: perché da bambino il futuro cantautore aveva una gran passione per i pastelli della Faber-Castell.
PAOLO LOCHE

11/03/2010