VENERDÌ, 05 MARZO 2010
Pagina 37 - Cultura e Spettacoli
Ieri a Cagliari è stata presentata la nuova stagione Maurizio Pietrantonio: «Qualità nonostante i tagli»
GABRIELE BALLOI
CAGLIARI. In realtà non dovrebbe fare più notizia, ma questo è quanto: le Fondazioni liriche italiane continuano a versare in gravi condizioni di ristrettezza economica. E lo si visto anche ieri a Cagliari.
Lo si è visto durante la presentazione della Stagione operistica e di balletto 2010 del Teatro Lirico. «Il cartellone ha dovuto fare i conti con le difficoltà in cui versano le Fondazioni in Italia. Anche il Teatro Lirico di Cagliari è in questo calderone», ha detto il sovrintendente Maurizio Pietrantonio.
Eppure, al di là dei tagli e delle rinunce, il nuovo cartellone ancora una volta sembra tener testa, abbastanza dignitosamente, ad una fase finanziaria così poco felice.
Ad aprire il calendario della Stagione, nonché il decimo Festival di Sant’Efisio, sarà anche quest’anno (dal 16 al 26 aprile) una pagina di raro ascolto ma d’indubbio richiamo: «L’olandese volante» di Richard Wagner con la regia dell’italo-americana Francesca Zambello e la direzione musicale di Marko Letonja, apprezzato già l’anno scorso per «Pagliacci» e «Cavalleria rusticana».
Due voci d’eccezione saliranno invece sul palco (dal 31 maggio al 9 giugno) per «I Puritani» di Bellini, ovvero Mariella Devia e John Osborn protagonisti di un allestimento interamente curato da Pier’Alli e con la bacchetta d’un giovane direttore spagnolo, quale Ramon Tebar.
Una promessa mantenuta è poi, a suo modo, quella della «Tosca» di Puccini che vedrà sul podio Alexander Vedernikov (direttore musicale del Teatro Bolshoi di Mosca), per una produzione del Maggio Musicale Fiorentino affidata (dal 2 al 12 luglio) alla regia di Mario Pontiggia.
Escursione nella raffinata leggerezza de «La Cenerentola» di Rossini si avrà dall’8 al 17 ottobre: inedito allestimento del Lirico, coprodotto con i teatri di Bari, Reggio Emilia e Nizza, firmato da Daniele Abbado e come guida orchestrale nientemeno che il grande maestro olandese Hubert Soudant.
Dal 30 novembre al 7 dicembre andrà in scena l’unico appuntamento ballettistico per la Stagione 2010, «Lo schiaccianoci» di Ciajkovskij, che vedrà tornare al Comunale il Balletto dell’Opera di Riga, già presente un anno fa con «Le Corsaire» di Adam.
Novità per la Stagione operistica (segno forse più evidente delle limitate risorse), saranno due esecuzioni in forma di concerto: il «Fidelio» di Beethoven e il «Don Pasquale» di Donizetti, diretti rispettivamente da Anthony Bramall e Andiy Yurkevich.
Non mancheranno poi le consuete conferenze di presentazione con grandi critici musicali. La campagna abbonamenti inizia da oggi, con conferme e variazioni su posti disponibili, possibili fino al 2 aprile.