Grazia Deledda ed Eleonora d’Arborea le più gettonate, ma anche le regine Elena e Margherita e le giudicesse Adelasia e Benedetta sono state ampiamente rappresentate.
Non i personaggi storici ma le vie, i viali e le piazze a cui queste grandi donne del passato hanno legato i loro nomi, un gomitolo di strade che per molti alunni della città sono divenute familiari non solamente per essere percorse giornalmente, ma per la storia che in esse è contenuta. Una scoperta fatta grazie al concorso “Le vie in rosa”, indetto dalla Commissione pari Opportunità del Comune, che ha visto la partecipazione di tutte le scuole elementari e medie di Cagliari. Dedicato proprio alle donne che hanno saputo e potuto distinguersi, figure della storia, della letteratura, della scienza, dell’arte, della religione, rimaste nella memoria collettiva tanto da averne il nome impresso nelle targhe che identificano alcuni luoghi della città, che gli alunni hanno avuto il compito di selezionare, studiare ed evidenziare tramite opportune ricerche.

“Spesso i bambini rilevano cose che a noi grandi sfuggono – ha commentato il sindaco Emilio Floris nel corso della cerimonia di premiazione del concorso, svoltasi nell’aula consiliare del Comune alla presenza di tanti, piccoli ed entusiasti alunni e rispettivi insegnanti – ad esempio, vengo a scoprire, grazie al concorso “Le vie in rosa”, per la cui iniziativa ringrazio la Commissione Pari Opportunità, che le strade intitolate alle donne sono pochissime rispetto a quelle dedicate agli uomini”.

Anche la Presidente della Commissione, Maria Rita Petrini, ha sottolineato come sia utile osservare la toponomastica per capire l’anima del luogo in cui ci si trova a vivere: “I nomi delle vie ci raccontano molte cose – ha poi proseguito Sandra Scanu, membro della Commissione Pari Opportunità – in questo caso ci dicono quanto le donne abbiano avuto pochissime possibilità, nella storia, di emergere e farsi valere per le loro qualità in un mondo dominato dagli uomini. La Commissione Pari Opportunità esiste proprio per ovviare alle discriminazioni, di qualunque natura esse siano e iniziative come questo concorso hanno precisamente lo scopo di formare le nuove generazioni affinché si preparino a vivere in un mondo più equo”.

Prima della consegna dei premi, consistenti in volumi offerti da Tuttolibri e dalla Casa Editrice La Riflessione di Cagliari, c’è stato lo spazio per una interpretazione dell’attore e regista Gianluca Medas, il quale ha saputo intrattenere gli impazienti alunni con una divertente e rapida carrellata di personaggi femminili da non dimenticare: da Eva, la prima donna, a Eleonora d’Arborea a Giovanna d’Arco, fino ad Anita Garibaldi e Grazia Deledda.

Questo l’elenco dei vincitori, ma un piccolo riconoscimento è stato garantito a tutte le classi nominate dalla Giuria esaminatrice del concorso, scelta, a sua volta, dalla Commissione Pari Opportunità.

1° premio:
Scuole elementari: IV A circolo didattico Sebastiano Satta (ricerca su via Eleonora d’Arborea)
Scuole medie: I G scuola media Vittorio Alfieri (ricerca su via Eleonora d’Arborea)

2° premio:
Scuole elementari: V B del plesso Is Barazzonis, circolo didattico via Randaccio
Scuole medie: III E scuola media U. Foscolo

3° premio:
Scuole elementari: V A del plesso di via Caboni, circolo didattico via Randaccio
Scuole medie: II D scuola media Alfieri