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Cagliari fra le città più pulite d’Italia

Autore: Francesco Fuggetta,
6 marzo 2009, 13:32
La percentuale di raccolta differenziata ha superato il 31%. Con il nuovo appalto si passerà dal servizio di raccolta stradale alla modalità porta a porta. In arrivo un’ordinanza contro i “writers”.


“Cagliari viene percepita come una delle città più pulite d’Italia”, osserva soddisfatto il sindaco Emilio Floris, commentando gli ultimi dati relativi alla raccolta differenziata cittadina. “Questo riconoscimento proviene da una statistica che tiene conto dell’opinione dei turisti, italiani e stranieri. Per questo ringrazio i cittadini, per la stretta collaborazione e per la loro sensibilità”. C’è però una nota negativa, che turba la soddisfazione del sindaco: è il fenomeno dei “writers”, ovvero le scritte sui muri. “Danno una sensazione di disordine e di abbandono – commenta Floris – e ci costringono ad effettuare interventi molto costosi di pulizia dei muri e degli edifici. Per contrastare questo fenomeno emanerò un’ordinanza a tutela del decoro urbano”.

L’assessore alla Pianificazione dei Servizi Giovanni Giagoni, nel corso di una conferenza stampa ha fatto il punto sui risultati raggiunti nel periodo ottobre 2008 – febbraio 2009, insieme all’assessore alla Viabilità e al Traffico Maurizio Onorato, e all’ing. Paolo Zoccheddu, capo area Gestione del Territorio. “Nelle ultime settimane il Comune di Cagliari ha superato il precedente record di raccolta – spiega Giagoni presentando i dati alla stampa – attestandosi su un valore del 31%. Questo risultato è incoraggiante e ci spinge ad implementare i servizi: il prossimo passo sarà l’introduzione dei kit per la raccolta dell’umido anche nel centro storico”. Inoltre, con l’aggiudicazione del nuovo appalto, si passerà dal servizio di raccolta stradale ad un servizio porta a porta. L’appalto avrà una durata di 7 anni, e sarà rinnovabile per altri due, con un costo totale di 256 milioni di euro.

“Siamo partiti da quote veramente basse, e scontiamo ancora in parte il travaso da parte dei comuni dell’hinterland – prosegue Giagoni – ma è un fenomeno in netta diminuzione. Spero che in futuro potremo competere con alcune città del nord”. Un successo raggiunto anche grazie al controllo e alla sorveglianza da parte della Polizia Municipale. L’assessore Onorato e il Comandante del Corpo di Polizia Municipale Mario Delogu hanno reso noti alcuni dati: 563 è il totale delle contravvenzioni nell’anno 2008, fra le quali 102 per veicoli in stato di abbandono, e 121 per irregolare conferimento delle frazioni dei rifiuti differenziati. Nei primi mesi del 2009, invece, le sanzioni sono già 124.

Una novità riguarda la Sezione Vigilanza Ambientale, attualmente composta da nove uomini guidati da un ufficiale: verrà presto affiancata da quattro dipendenti comunali, in divisa, che avranno facoltà di emettere sanzioni. “Il nostro lavoro non consiste solo nel sanzionare – commenta il Comandante Delogu – ma si basa anche sull’osservare i fenomeni e nell’individuare delle soluzioni”.

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