Comunicati stampa

Monumenti Aperti 2013, Cagliari si apre ai cittadini

Autore: Alessandro Pesapane,
7 maggio 2013, 14:49
L'edizione numero diciassette dell'annuale evento culturale sarà interamente dedicata al 70° anniversario dei bombardamenti sulla città del 1943.
Cagliari Monumenti Aperti 2013

“Dobbiamo fare della cultura un motore di sviluppo e lavoro, e abbiamo l'opportunità facendo riscoprire ai cagliaritani la propria città che il più delle volte non conoscono. Perché si è cittadini quando si possiede e si conosce la città. Voglio ringraziare in particolare i 5000 volontari impegnati in questo grande evento senza i quali tutto ciò sarebbe impossibile”. È chiaro il pensiero che il sindaco Massimo Zedda ha lanciato durante la conferenza stampa di presentazione della diciassettesima edizione di Monumenti Aperti che giungerà a Cagliari durante il fine settimana dell'11 e 12 maggio: consentire ai cittadini di riscoprire la città e i suoi luoghi che rappresentano “un patrimonio inestimabile, in un contesto unico per il Mediterraneo”.
Presenti questa mattina, in una gremita ex sala giunta di palazzo Baccaredda, anche l'Assessore alla cultura Enrica Puggioni, l'Assessore al turismo Barbara Argiolas, l'Assessore ai Servizi Sociali Susanna Orrù, il presidente della Provincia di Cagliari Angela Quaquero e il presidente dell'Associazione Imago Mundi Fabrizio Frongia.
“Questa diciassettesima edizione, per volontà del sindaco, vuole ricordare il 70° anniversario dei bombardamenti su Cagliari. E arriva in una data scelta non a caso, quella che ci condurrà direttamente al 13 maggio, giornata in cui si ricorda l'ultimo bombardamento alla città”. Queste le parole dell'Assessore Puggioni, che ha ricordato come l'iniziativa Monumenti Aperti arrivi a conclusione di un altro importante evento promosso dal Comune di Cagliari come Viaggio al termine della Notte, attraverso il quale, per mezzo di testimonianze e memorie sia private che dell'Archivio di Stato, si son potuti ricordare i tragici momenti del 1943. “Monumenti aperti rappresenta un evento di estrema importanza, testimoniato anche dal fatto che siamo riusciti a non toccare il budget rispetto agli anni passati” prosegue l'Assessore alla cultura.
Importanza non solo culturale, ma anche promozionale e di scoperta della città, così come sottolinea l'Assessore Argiolas “Speriamo di bissare il successo di turisti e visitatori che si è manifestato con Sant'Efisio. Veniamo da una settimana intensa che ha portato in città un gran numero di turisti e speriamo possa continuare così”. E la città non si farà trovare impreparata: sono infatti 6 i punti informazione disseminati per la città (Piazza Yenne, Piazza Garibaldi, Piazza Indipendenza, Piazza Costituzione, Piazza del Carmine, Bastione Saint Remy lato via de Candia).
Tante le novità dell'EDIZIONE 2013, a partire dalla durata dell'iniziativa: contrariamente agli anni passati, infatti, le visite inizieranno dalle 9.00 di sabato 11, così da permettere agli alunni delle scuole, e non solo, di poter visitare al meglio la città. Dopo il successo della parziale pedonalizzazione e chiusura al traffico di Castello dei precedenti anni, quest'anno la Zona a Traffico Limitato sarà estesa a tutte le strade del quartiere, in aggiunta alle limitazioni già esistenti. È stata predisposta un'apposita applicazione per smartphone in modo da poter avere una mappa aggiornata dei monumenti in città, così come anche la possibilità, con una semplice telefonata, di avere a disposizione un audio guida di tutte le schede del sito. L'accessibilità ai monumenti rappresenta così un'altra sfida, come ha sottolineato l'Assessore Orrù “La cultura è un bene comune, e abbiamo lavorato in modo da permettere una fruizione migliore a non udenti, non vedenti, chi ha problemi di deambulazione e chi viene da paesi diversi”.

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