Comunicati stampa

Giunta Comune di Cagliari. Parcheggi, ecocentri e casse autonome per gli asili nido comunali

8 marzo 2013, 09:48
Mauro Coni: 81 nuovi posti auto nel parcheggio di via Cesare Battisti. Pierluigi Leo individua 3 nuove aree per gli ecocentri comunali, in vista della raccolta porta a porta. Susanna Orrù: i nido comunali possono gestire una cassa per far fronte alle necessità primarie dei bambini.

Ottantuno nuovi posti auto nel parcheggio di via Cesare Battisti. La Giunta comunale ha approvato, su proposta dell'assessore alla Mobilità Mauro Coni, la delibera sul progetto preliminare per i lavori di sopraelevazione della struttura esistente.

Gli stalli passeranno quindi dai 192 attuali a 273, in una zona ad alta densità di traffico per la presenza di numerosi uffici pubblici. Il progetto prevede un importo di 1.600.000 euro: risorse già individuate nel bilancio 2007. Su richiesta dell'assessore ai Lavori Pubblici Luisa Anna Marras, in fase di progetto definitivo saranno inseriti anche i lavori di sistemazione della struttura attualmente esistente.

Approvato, su proposta dell'assessore ai Servizi Tecnologici Pierluigi Leo, l'atto di indirizzo per l'individuazione delle aree da destinare agli ecocentri comunali. L'istituzione degli ecocentri è la condizione necessaria per l'attivazione del sistema della raccolta porta a porta, i cui atti di gara sono in fase di predisposizione.

Tre le aree individuate, già condivise con la Commissione competente: la prima in via San Paolo, la seconda in via Salvatore Ferrara (spazio di proprietà della Regione, subordinata alla possibilità di acquisizione della medesima in comodato d'uso per il tempo necessario all'utilizzo previsto o in proprietà), la terza nella stazione di travaso dell'ex inceneritore di San Lorenzo. Entro ottobre la gara d'appalto. 

Su proposta dell'assessore ai Servizi Sociali Susanna Orrù è approvata l'istituzione di casse autonome per gli asili nido comunali.

Una delibera importante, relativa alle spese di quantità modica, urgenti e non urgenti, che ognuna delle tre strutture si trova a dover fronteggiare nella normale attività: piccoli servizi, manutenzioni agli immobili, agli arredi e alle attrezzature tenendo conto dell'importanza della loro sicurezza, prodotti utili per far fronte alle necessità primarie dei bambini, cancelleria e materiale didattico, materiali per le attività ludico ricreative inclusi i beni alimentari. Cinquemila gli euro destinati a ciascuna struttura

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