A partire dalle riflessioni sulle azioni e dai famosi discorsi di Thomas Sankara, stastista Burkinabè assassinato nel 1987, il festival indagherà la difficile tematica del cambiamento di un sistema sociale ed economico attraverso un percorso volto al raggiungimento di una coscienza critica e responsabile. Attraverso il riconoscimento della ricchezza incontestabile del territorio, del corpus di conoscenze e di saperi tradizionali si mira a individuare le chiavi di un possibile miglioramento della qualità della vita.

Alig'Art expo e Alig'Art in short invitano creativi, designer, filmakers, grafici e appassionati a partecipare alla terza edizione del festival.

Si propone una visione alternativa, necessaria e urgente all’idea di sviluppo, cui tendere per affrontare le sfide presenti e future; si rende necessario un ripensamento dei nostri stili di vita, la promozione di un cambiamento personale e globale che parte dalla messa in discussione dei nostri attuali modelli di produzione e consumo.
Per la Expo le linee guida da seguire saranno legate al concetto dell'Identità.

Questo si traduce nella ricerca di opere che, realizzate con materiale di scarto o di riciclo, riflettano le specificità storiche/geografiche/sociali e/o di genere, ovvero i valori identitari della collettività di appartenenza dell’artista.

Imprescindibile l’utilizzo di materiali considerati rifiuti e/o residui, anche di processi produttivi industriali, l’evidenza dell’approccio creativo e l’etica sostenibile del fare arte o artigianato attraverso materiali di riciclo.

Le opere, saranno esposte a Cagliari, presso il Centro Culturale il Ghetto, dal 19 al 28 ottobre 2012.

La novità di quest'anno è la collaborazione con Skepto International Film Festival che inaugurerà una nuova sezione del festival Alig’Art in Short , una sezione dedicata agli short film per una comunicazione ancora più esaustiva ed organica. Il tema proposto per Alig'Art in short è: Il terzo millennio: crisi e rinascita.

Si ricercano cortometraggi, videoclip musicali di ogni genere o stile, new media format (ad esempio cortometraggi realizzati con videofonini) che trattino l’estetica della crisi e/o le opportunità di rinascita legate a nuove strategie di vita sostenibile ed esempi di buone pratiche.
Sono ammessi cortometraggi narrativi di ogni genere, documentari, videoclip musicali, video arte, cortometraggi sperimentali, spot, finti trailer, new media format, mobile videos, etc.
La durata limite del corto è di 5 minuti, titoli di coda esclusi.

Per partecipare è necessario inviare la domanda di partecipazione scaricabile dal sito www.sustainablehappiness.it all’indirizzo aligartfestival@gmail.com
Le domande di partecipazione devono pervenire entro e non oltre il 20 settembre 2012.
Per maggiori informazioni  aligartfestival@gmail.com.