Doveva essere una partita difficile e lo è stata soprattutto nel finale quando i rossoblu hanno dovuto respingere l’arrembante assalto di una Sampdoria schierata con ben quattro attaccanti alla disperata ricerca delle rete del pari, ma questo non ha impedito al Cagliari di festeggiare la sua quarta vittoria di fila al Sant’Elia. Un successo ottenuto, così come quello contro la Fiorentina, con sacrificio, ordine e concentrazione, al termine di una gara molto equilibrata.

A far pendere l’ago della bilancia dall’una o dall’altra parte sarebbe bastato un episodio e il Cagliari ancora una volta ha cercato di sfruttarlo nel migliore dei modi. Protagonista del giorno è stato Jeda che con un perfetto inserimento di testa in avvio di ripresa, su punizione di Fini, ha regalato ai suoi altri tre punti che hanno permesso alla squadra di fare un ulteriore passo in avanti in classifica.
Al resto ci ha pensato la difesa guidata da un super Marchetti, supportato dagli insuperabili Lopez e Bianco che, senza commettere neppure un fallo, sono riusciti a mettere la museruola allo spauracchio Cassano e compagni. Nessun rischio, se non nel finale quando i ripetuti cross spediti in area dal talento di Bari Vecchia hanno rischiato di far prendere un infarto ai circa dodicimila del Sant’Elia, ma alla fine la vittoria è stata meritata.

Sofferta di sicuro, ma preparata con grande cura da mister Allegri che ormai ha lasciato definitivamente alle spalle i periodi in cui il suo Cagliari giocava bene, ma perdeva sempre. Ora il giocattolo funziona alla perfezione, continua a proporre un buon calcio, ma soprattutto ottiene i punti che merita, qualche volta anche incassando i crediti aperti con la buona sorte.

Quattro vittorie di fila in casa, dove, a parte le prime due uscite contro Lazio e Juventus, il Cagliari ha sempre fatto punti, cinque risultati utili su sette tra le mura amiche e una striscia positiva che è di tre importanti passi in avanti in classifica. Le vittorie su Fiorentina e Sampdoria, unite al pari di Napoli, hanno fatto tirare un bel sospiro di sollievo alla comitiva cagliaritana che ora avrà subito un altro importante appuntamento per spiccare definitivamente il volo. Domenica, infatti, il Sant’Elia sarà ancora protagonista, ma di fronte ci sarà l’ennesimo avversario difficile da battere, come il Palermo dell’ex Davide Ballardini. Un’altra sfida importante per i rossoblu che, però, cercheranno di far valere la legge del loro terreno di gioco dove, un po’ tutti, devono pagare un pesante dazio.