Può la creatività giovanile essere una chiave per la restituzione del porto alla città? Secondo l’assessorato alle Politiche Giovanili e l’Autorità Portuale, assolutamente sì.
I locali dell’ex-stazione marittima di Cagliari diventano così uno spazio riservato all’arte e alla cultura, dove i giovani fino ai 35 anni potranno esporre le proprie opere, gratuitamente, in un contesto espositivo insolito ed esclusivo, volto a richiamare l’attenzione dei cittadini.

“Questo progetto – ha spiegato l’assessore Daniela Noli - rappresenta un’ulteriore azione a favore dei giovani, nell’ambito di tutta una serie di iniziative volte a dare loro un sostegno a 360°. La disponibilità dei locali dell’ex-stazione marittima costituisce l’occasione di far rincontrare Cagliari con il mare e la zona portuale, in quanto questi spazi sono fruibili sia dai giovani che dagli altri cittadini, oltre che il primo punto d’accesso turistico alla città. Il nuovo spazio diventerà insomma un altro centro diffuso di aggregazione giovanile, visto anche che la Struttura del Centro Giovani è ormai sottodimensionata, con le sue 450 unità giornaliere ospitate nei locali di Via Dante”.

“Vogliamo puntare sulla forza coinvolgente dei giovani, e sulla loro creatività – ha aggiunto il presidente dell’Autorità Portuale Paolo Fadda - per avviare realmente quel processo, fortemente voluto dalla comunità cagliaritana, di riappropriazione del mare e di tutti gli spazi ad esso correlati, in quanto nonostante le barriere fisiche tra il porto e il centro storico siano state da tempo abbattute, è ancora difficile scardinare completamente quelle mentali. La sinergia tra l’assessorato alle Politiche Giovanili e l’Autorità Portuale mira proprio a questo obiettivo, in quanto siamo convinti che il miglior modo per “restituire” il porto alla città sia quello di crearvi una buona presenza all’interno”

Gli spazi dell’ex-stazione marittima sono già operativi, pertanto si attendono le richieste da parte dei giovani per le estemporanee dei loro lavori, che potranno contare su uno spazio per circa 25/30 pannelli alla volta. I lavori verranno valutati esclusivamente in base al merito e al talento degli artisti. Per quanto riguarda invece gli orari delle mostre, si seguiranno inizialmente quelli dei locali dell’Autorità portuale (quotidiano continuato 8/19) e si rimandano ad una valutazione successiva eventuali proroghe serali.