Eventi

Getting to zero: la lotta contro l'Aids continua

Autore: Alessandro Floris,
5 dicembre 2011, 11:24
Il 1 Dicembre al Palazzo Regio di Cagliari il Convegno organizzato dall'Assessorato provinciale alle Politiche Giovanili e la LILA di Cagliari sul tema della lotta all'Aids.

L'obiettivo è ZERO: zero nuove infezioni, zero morti causate dall'Aids e zero discriminazioni per chi è affetto da questa malattia. Lo slogan della Giornata mondiale di lotta contro l'Aids 2011, “Getting to zero”, al centro del convegno che giovedì 1 Dicembre, nella sede provinciale di Palazzo Regio a Cagliari, ha animato il dibattito tra le Istituzioni , i cittadini e le associazioni sociali. Per incrementare insieme le strategie di prevenzione più efficaci rispetto ad una malattia che in Italia colpisce ogni anno 3000 persone , con un nuovo contagio ogni tre ore. Per tenere alta la soglia di attenzione verso un problema di cui si parla sempre meno. E per non incappare in pericolosi moralismi. I profilattici insolitamente depositati in tutti gli scranni del Salone del Consiglio del Palazzo Viceregio non lasciano spazio a dubbi di sorta. Usare il preservativo è attualmente l'unico sistema sicuro di prevenzione della trasmissione del virus.

Si rende quindi indispensabile rompere il silenzio che da troppo tempo accompagna il tema Aids e l'isolamento a cui sono destinate le persone colpite da questa malattia. Un male per il quale, è importante ricordarlo, non esiste ancora una cura definitiva. E un problema che riguarda direttamente anche la Sardegna e la città di Cagliari, come ci ricorda Francesco Ortu, medico immunologo del Policlinico universitario di Cagliari: “ Quest'anno, solo nel nostro centro, abbiamo diagnosticato 30 nuovi casi autoctoni, spesso accompagnati da malattie ormai date per scomparse, come la Sifilide. I contagi hanno interessato indistintamente ragazzi giovanissimi e persone di età matura, a dimostrazione di come non esistano tanto categorie a rischio, ma comportamenti a rischio”. Anche per questo motivo il test per l'Hiv si può effettuare in forma anonima e gratuita presso tutte le Unità Operative Aids delle Asl e presso Centri e Reparti di Malattie Infettive . Brunella Mocci, presidente della LILA Onlus di Cagliari, associazione che da 17 anni si occupa di prevenzione contro la diffusione del virus, ha sottolineato come “ solo una comunicazione chiara possa essere incisiva sia in termini di prevenzione che di solidarietà contro ogni forma di esclusione sociale verso le persone sieropositive”. Se infatti le medicina ha fatto passi da gigante e  l'aspettativa di vita di un paziente trattato con gli antiretrovirali raggiunge quella di un individuo sano, spesso è proprio la discriminazione e il pregiudizio ad essere l'aspetto più duro di questa malattia.

Per questo motivo l'assessore alle Politiche Sociali di Cagliari Susanna Orrù ha evidenziato l'importanza della collaborazione tra tutti gli attori della vita cittadina per riportare l'attenzione su un tema negli ultimi tempi dimenticato: “ Facciamo tutti insieme la prevenzione nelle scuole, nelle strade, nei quartieri. Partendo dal rispetto dell'altro e della sessualità di ogni persona: questa deve essere privata ma allo stesso tempo sicura. Il Comune di Cagliari, in collaborazione con le Asl e le Associazioni, dovrà dare il giusto sostegno a chi è malato, trovando gli strumenti per combattere ogni discriminazione, atteggiamento che nasce dalla paura e quindi dall' ignoranza.” Un tema toccato in apertura anche da Angela Quaquero, assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Cagliari e da Marta Ecca, che per la Provincia si occupa delle Politiche giovanili: “ Abbiamo organizzato questo incontro – ha detto l'assessore Ecca – per coinvolgere tutte le realtà giovanili politiche, sociali e culturali del territorio: per ridare visibilità al tema della prevenzione e per combattere tutti insieme il pregiudizio verso chi è malato”.

Per ricevere informazioni, ascolto e orientamento ai servizi, nel rispetto dell'anonimato:
lilacagliari@tiscali.it

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare