Comunicati stampa

AVIS e Scuola: consegnate cinquanta borse di studio

Autore: Giuseppe Amisani,
24 ottobre 2011, 09:17
Ospiti della Sala consiliare del Comune di Cagliari gli studenti premiati

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A fare gli onori di casa ci ha pensato il presidente del Consiglio Comunale di Cagliari, Goffredo Depau che ha ospitato nella sala riservata solitamente all'Assemblea Cittadini, i rappresentanti dell'AVIS regionale e provinciale, oltre che i cinquanta studenti vincitori delle borse di studio messe a disposizione per i giovani donatori.
L'obiettivo dell'AVIS è quello di promuovere le donazioni di sangue in modo che al più presto la Sardegna, regione con alto numero di persone affette da Beta Thalassemia e con un crescente numero di trapianti, possa raggiungere l'autosufficienza. Troppo spesso, infatti, le strutture sanitarie sarde sono costrette ad importare il sangue dalle altre regioni e questo fatto, oltre che le ingenti spese, porta a problemi organizzativi legati al trasporto e agli eventuali ritardi.
Sarebbe molto più semplice se la Sardegna riuscisse ad essere indipendente riguardo il fabbisogno di sangue e in questo contesto si inserisce l'iniziativa di mettere a concorso cinquanta borse di studio per gli studenti delle scuole medie superiori della provincia di Cagliari, in modo da sensibilizzare ed avvicinare alle donazioni, i ragazzi che hanno compiuto da poco il diciottesimo anno di età.
Per poter concorrere era sufficiente aver conseguito il diploma nell'anno scolastico 2010/2011, essere iscritti ad una delle sezioni AVIS della provincia di Cagliari e aver effettuato almeno una donazione di sangue nel periodo 01/07/2010 – 30/06/2011. Sommando il voto del diploma ad un punteggio assegnato per ogni donazione si è arrivati alla graduatoria definitiva che ha visto idonei ben centoventicinque studenti. Ai primi cinquanta, premiati nella Sala Consiliare del Comune di Cagliari dal Presidente Depau, dall'Assessore Provinciale alle Politiche Giovanili, Università, Politiche della Legalità e della Pace, Marta Ecca, e dei rappresentanti della Direzione Scolastica Regionale e di tutti i circoli AVIS, è stato consegnato un assegno da trecento euro. Un premio per quanto fatto in passato, ma soprattutto uno stimolo non solo per continuare a studiare con profitto anche all'Università, ma anche per diventare donatori abituali e dare, così, una mano a chi è meno fortunato.

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