L’Assessore alle Attività produttive Barbara Argiolas e il Presidente dell’Autorità Portuale Piergiorgio Massidda hanno incontrato i giornalisti in Municipio per fare il punto della situazione sui progetti di assegnazione delle aree per le bancarelle di Natale, le giostre e i ricciai.

LE BANCARELLE: L’Assessore Argiolas ha annunciato un prossimo bando  con due aree dove troveranno posto le bancarelle : Via Roma e  Piazza Giovanni XXIII “I nostri uffici stanno definendo la parte tecnica del provvedimento –spiega Argiolas. Secondo l’opzione al momento prevalente, saranno i vincitori del bando a decidere dove stabilire le proprie bancarelle “Piazza Giovanni, oggetto da tempo di un processo di riqualificazione, è il luogo ideale per le bancarelle. Sarà il Comune a definire la tipologia del mercato che l’animerà nel periodo natalizio.”  Più complessa invece la soluzione di via Roma dove il mercato porterà al sacrificio di 100 parcheggi. L’obiettivo ò evitare un disagio ai residenti di Marina nel trovare un posto auto vicino  a  casa :“50 parcheggi sono già stati recuperati di fronte al Consiglio Regionale “ precisa  Barbara Argiolas “con l’Autorità portuale stiamo lavorando per trovare i restanti” . La stretta intesa tra Comune ed Autorità Portuale trasmette un’atmosfera di grande ottimismo sui tempi delle operazioni in corso, come conferma anche Piergiorgio Massidda :“Il Porto, quale porta della città, è un patrimonio dei cittadini. Ecco perché è giusto che Comune e Autorità portuale si supportino. Siamo disponibili a dare una mano al Comune per trovare i parcheggi legati alle bancarelle di Natale. Sia noi che il Comune condividiamo l’idea di un mercato natalizio di qualità . Alla vigilia di Natale arriveranno tre navi da crociera. Il nostro cartellino da visita non deve essere il caos e l’improvvisazione degli anni scorsi “.  Per rafforzare il concetto  Massidda ricorda che “ secondo dati e sondaggi autorevoli, i crocieristi a Cagliari spendono in media 60 euro a testa, vale a dire  15 milioni di Euro all’anno”. Un fiune di denaro che non può essere compromesso da progetti frettolosi.

I GIOCHI Ancora da definire gli spazi riservati alle giostre:  Secondo quanto precisato dall’Assessore Argiolas sarà necessario trovare un luogo che consenta il lavoro dei giostrai senza disturbare il riposo dei cittadini  “Bisogna tenere conto che le giostre funzionano a un livello elevato di decibel”. A risolvere la questione si impegnerà anche l’Autorità portuale, non senza difficoltà “ la zon occupata in passato dalle giostre di fronte alla Stazione non sarà più utilizzabile –spiega Massidda- in quanto area di scambio per i crocieristi e di mobilità per gli autobus”.

I RICCIAI  :Entro fine Novembre i venditori di ricci potrebbero trovare un’adeguata sistemazione in un’area di Su Siccu di proprietà comunale  “Questa amministrazione - ha dichiarato Argiolas- si sta ponendo un obiettivo forte: quello di far vendere e gustare ricci in condizioni igienico sanitarie  previste dalla legge.  Il processo per arrivare a questi risultati è lungo e costoso. Le prescrizioni della Asl sono tali e tante che costruire un’area attrezzata a favore dei ricciai non è così facile”  La scelta al momento è ricaduta sull’area comunale di  Su Siccu in quanto  “gia attrezzata, con acqua e fognature, condizione essenziale  per creare gli spazi per la degustazione dei ricci “.   12 le postazioni previste per la vendita dei ricci, con una spesa complessiva per il Comune di 150 mila Euro. Allo studio per il futuro anche l’ipotesi di dare analoga destinazione ad altre due porzioni di territorio: quella comunale dell’Ottagono  e quella a Su Siccu di proprietà dell’Autorità portuale. Anche in questo caso Massidda ribadisce la sua disponibilità  “ a concedere lo spazio.  Non va perà dimenticato che il Porto ha delle sue finalità dalle quali non può deviare e che esiste una normativa comunitaria che va rispettata”.