Dopo il successo della prima edizione, ritorna all’Auditorium comunale ”Cagliari a teatro”. La nuova stagione avrà protagoniste dal 6 Febbraio al 10 Aprile sul palco di Piazza Dettori otto tra le più note compagnie locali . Anche per quest’anno la manifestazione sarà coordinata dalla Scuola d’Arte drammatica in collaborazione con il Comune di Cagliari e il contributo della Provincia.

<<L’iniziativa –spiega alla stampa il direttore della Scuola Lelio Lecis- nasce come progetto per agevolare gruppi teatrali senza casa per le loro rappresentazioni. Grazie al Comune potranno andare in scena all’Auditorium a condizioni agevolate>>. Il successo di pubblico della passata edizione, 2700 spettatori durante i dieci spettacoli, <<ha entusiasmato anche i commercianti della zona, tanto da ipotizzare un loro coinvolgimento nei futuri appuntamenti>>.

<<Qualcuno sostiene che con la cultura non si mangia -ha esordito il Presidente del Consiglio provinciale Roberto Pili. <<Sono convinto invece che il ruolo delle istituzioni sia di trainare la cultura e relazionare i cittadini con i beni culturali>>. Pili mostra apprezzamento per il programma della rassegna capace tra l’altro di<<muovere una gran massa di operatori della cultura>>.

Il calendario degli spettacoli (il sabato alle 21 e la domenica alle 19) sarà aperto il 5 Febbraio dal Teatro Impossibile che porterà in scena “Oggi smontiamo l’anfiteatro”, un racconto a due voci delle vicende storico politiche più recenti del monumento prestato a eventi culturali. Lo spettacolo sarà replicato domenica 6 Febbraio alle 19 . Il fitto cartellone prevede 20 rappresentazioni portate in scena da Teatro Impossibile, Lucido Sottile, Batisfera, Teatro del Segno, Figli D’arte Medas, Karalis Ballet, Makenes Teatro e Fiori nel deserto. La chiusura della stagione sarà affidata sempre al Teatro Impossibile con la sua rilettura multimediale di un classico: “Il Malato” di Moliere.

Il Teatro dei Segni proporrà sabato 12 Febbraio “G.A.P (Gioco d’azzardo patologico)” che percorrerà il subdolo passaggio di un giocatore compulsivo di videopoker dallo svago innocente al baratro della dipendenza ossessiva, tra bugie, prestiti, violenze e abbandoni. Domenica 13 Febbraio la stessa compagnia porta in scena”Chi era Guacomo Serra”,una riflessione sul cottimo nel mondo del lavoro attraverso il racconto sull’attività dei minatori sardi negli anni Trenta, liberamente ispirato al “Figlio di Bakunin” di Sergio Atzeni e “Paese d’Ombre” di Giuseppe Dessì . La Compagnia Batisfera invece il 19 e 20 Febbraio rappresenta “Lingua di vitello”, una successione di storie assurde con in comune solo l’attesa per cena della lingua di vitello. Tre spettacoli di teatro-danza per Karalis Ballet: “Donde muere el Tango” il 26 Febbraio (replica il 6 Marzo), “Ritorno alle origini” il giorno dopo e “Carmen” il 5Marzo. I Figli d’Arte Medas saranno presenti invece il 12 Marzo con “I Giganti di Monti ‘e Priama”, spettacolo di narrazione con originale sottofondo alternato di musica computerizzata e suoni da strumenti ancestrali sardi. La voce narrante di Gianluca Medas tornerà il 13 Marzo con “passavamo sulla terra leggeri” dal romanzo postumo di Sergio Atzeni. Da un altro libro del celebre scrittore sardo è tratto il recital “Racconti con colonna sonora” il 19 Marzo a cura di Makenes Teatro che, il giorno successivo, proporrà un monologo elaborato da “Novecento” di Alessandro Baricco. Infine, il ricco programma di Marzo sarà chiuso da “Dissacrantemente…. Lucide” , ossia la vera storia di Lucido Sottile. “Nuovi Talenti” (2Aprile) e “Un Girotondo d’amore” (3 Aprile) sono invece i due spettacoli messi in scena dai Fiori nel Deserto, Compagnia d’ispirazione cristiana.