Su proposta dell’assessore alla Programmazione e Finanze, Antonello Melis, la Giunta comunale ha deliberato stamane l’adesione alla “Rete micro finanziaria nazionale dei Comuni italiani”, costituita nel novembre scorso dal “Comitato nazionale per il microcredito” e dall’Anci (Associazione dei Comuni d’Italia). La sua finalità – come si legge nel protocollo d’intesa che ne ha sancito la creazione – è “supportare la realizzazione di progetti di micro finanza sul territorio nazionale, attraverso il diretto coinvolgimento dei Comuni italiani, degli altri Enti locali, delle Regioni e delle associazioni di Enti locali”.
Si tratta di un progetto innovativo che non ha precedenti in Italia ed in Europa o in altre realtà internazionali: “Gli Enti locali potranno avvantaggiarsi dei benefici di economie di scala e dunque di un notevole abbassamento dei costi di accompagnamento e sviluppo dedicati all’orientamento, alla formazione e al tutoraggio dei microimprenditori e al monitoraggio dei progetti”.
Un progetto di cui – ha tenuto a sottolineare l’assessore Melis – lo stesso Comune di Cagliari si era fatto promotore nel febbraio scorso, in occasione del convegno svoltosi all’ex Vetreria di Pirri su “Microcredito e sviluppo locale, opportunità ed esperienze”, al quale aveva partecipato anche il presidente del Comitato nazionale per il microcredito, Mario Baccini; che ne ha sottoscritto l’atto di nascita assieme al presidente dell’Anci, Sergio Chiamparino. “I rapporti allacciati allora – ha aggiunto Antonello Melis – si sono ora concretizzati con la delibera odierna, che sancisce l’adesione del Comune di Cagliari, primo in Italia, alla Rete micro finanziaria dei Comuni italiani”.