Eventi

Mario Monicelli, l’antiretorica nel cinema

14 dicembre 2010, 08:08
Giovedì 16 dicembre presso la Sala congressi del THotel di Cagliari.

Giovedì 16 dicembre, presso la Sala congressi del THotel di Cagliari in via dei Giudicati n.66, si conclude la rassegna cinematografica che le associazioni culturali L’Alambicco e La Macchina cinema (Circolo aderente alla FICC), con il patrocinio degli assessorati alla cultura della Regione Sardegna e della Provincia di Cagliari, hanno dedicato a Mario Monicelli. Il grande regista sarebbe dovuto intervenire al convegno cagliaritano. Aveva accettato con entusiasmo l’invito delle due associazioni, nonostante l’età avanzata e le precarie condizioni di salute. In sintonia con i relatori e la figlia Ottavia, si è deciso, anche se lui oramai non c’è più, di andare avanti e di rendergli omaggio, consegnandogli platonicamente un premio alla sua lunghissima e fortunata carriera.

La serata, a partire dalle h.16.00, prevede un convegno di studi a cura di Chiara Gelato, Alessandro Macis e Patrizia Masala, intitolato
Mario Monicelli, l’antiretorica nel cinema

Sono previsti gli interventi di:
Giovanni Spagnoletti (Università degli studi di Roma Tor Vergata)
sul tema: Risate di gioia? Riflessioni sparse sul cinema di Monicelli
Steve Della Casa (critico cinematografico)
sul tema: Quando la commedia riscrive la storia
Masolino d’Amico (Scrittore, traduttore e critico), figlio di Suso Cecchi d’Amico, storica collaboratrice alla sceneggiatura di Monicelli
sul tema: L’officina goliardica della sceneggiatura
Elisabetta Randaccio (Critico cinematografico)
sul tema: L’umorista non riconosce eroi. Il Pirandello di Mario Monicelli
Roberto Nepoti (critico cinematografico)
sul tema: Dialoghi con la morte

Alle 18.30 verrà proiettato il documentario
Una storia da ridere. Breve biografia di Mario Monicelli,
di Roberto Salinas e Marina Catucci (Interlinea, 2008)
Alle 19.30, il critico cinematografico Sergio Naitza propone un intervento su
Monicelli e la Sardegna. Frammenti di un’intervista radiofonica
Segue la consegna del premio alla carriera L’Alambicco 2010, in ricordo di Mario Monicelli, che verrà ritirato dalla figlia Ottavia.

In conclusione la proiezione dell’ultima fatica del grande regista, Le rose del deserto, introdotto dal critico cinematografico Elisabetta Randaccio.
Scheda film: Le rose del deserto è l'ultimo film diretto da Mario Monicelli, liberamente ispirato al romanzo Il deserto della Libia di Mario Tobino e al brano Il soldato Sanna tratto dall'opera La guerra d'Albania di Giancarlo Fusco. Il titolo del film deriva dalla forma minerale del gesso detta "rosa del deserto". Libia, estate 1940. Durante la Campagna del Nord Africa, una sezione sanitaria del Regio Esercito italiano si accampa a Sorman, una sperduta oasi nel deserto della Libia. La guerra lì appare come lontana, e ognuno cerca svago come può, il maggiore Strucchi (Alessandro Haber) scrivendo lettere alla giovane moglie, il tenente Salvi (Giorgio Pasotti) dedicandosi all'hobby della fotografia. Assieme ad un frate italiano (Michele Placido) i militari iniziano poi a prestare assistenza alla popolazione locale, bisognosa di cure mediche. Tutti sono convinti che la guerra finirà presto e che per Natale saranno a casa, ma arriva il momento della controffensiva inglese, che li costringerà a fare i conti con la realtà della guerra.

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare