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Un delitto banale di Antonio Volpi al Manàmanà

22 novembre 2010, 11:48
Presentazione mercoledì 24 novembre in piazza Savoia a Cagliari.

Mercoledì 24 novembre alle 18,30 al Manàmanà di piazza Savoia a Cagliari, Un delitto banale - Albatros, il secondo romanzo di Antonio Volpi. Presenta Andrea Frailis

Un delitto banale - Separarsi dalla moglie e finire coinvolto in un omicidio. È la storia di I.P., stimato violinista che, oltrepassati i cinquant'anni e in concomitanza con l'arrivo della pensione, si ritrova a essere single in seguito all'esaurimento della spinta propulsiva del suo matrimonio con M. La ricostruzione della propria vita nella nuova dimensione sarà intrecciata con l'incontro di una serie di nuovi personaggi, fra cui un imprenditore locale, che rimarrà ucciso in circostanze misteriose e nel cui delitto saranno coinvolti lo stesso I.P. e sua glia Francesca. La crisi della coppia all'apparenza inossidabile, i disagi nel rapporto tra genitori e figli, i pregiudizi verso gli extracomunitari, la crisi della stampa ormai svuotata della sua funzione civica. Ambientato nella Cagliari sua terra adottiva, Scorrevole e coinvolgente, miscelando una seconda parte noir con un primo tempo più leggero e ironico, l'autore compone un racconto terribilmente contemporaneo, che evidenzia le patologie da cui è affetta la società odierna.












Antonio Volpi è nato a Napoli nel 1947. Dopo un periodo trascorso a Roma per motivi di lavoro si è definitivamente trasferito a Cagliari ove risiede da oltre trent'anni diventando sardo d'adozione. Ha coniugato l'attività lavorativa svolta nel settore dei trasporti con l'impegno politico e sociale coltivando in vari settori la sua "curiosità per il mondo". Autore di testi teatrali da lui recitati, collabora con diversi quotidiani e periodici dell'isola su temi di grande attualità, dando voce in modo particolare alle fasce più emarginate e sofferenti della società. Ha debuttato nella narrativa con il romanzo La macchina rossa, un racconto di fantasia ma saldamente ancorato alla realtà, ambientato a Roma nei giorni terribili e atroci del sequestro di Aldo Moro. Con Un delitto banale propone una riflessione sul tema attualissimo dell'integrazione e dell'accoglienza con una storia noir ambientata questa volta a Cagliari, la città luminosa e misteriosa della sua maturità.

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