La Pinacoteca incontra il pubblico. Giovedì 25 settembre alle 17.00, il Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Sardegna, Elio Garzillo, e il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, Pasquale Mistretta, presentano: “I pittori dei fondi d’oro. Incontri al museo”, nei locali della Pinacoteca Nazionale di Cagliari, in piazza Arsenale. Il Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Sardegna, Lucia Arbace, e il Direttore del Dipartimento di scienze archeologiche e storico-artistiche dell’Università di Cagliari, Roberto Coroneo, illustrano il calendario degli appuntamenti promossi dalla Soprintendenza BSAE della Sardegna con le Università di Cagliari e Sassari.
Da ottobre 2008 a maggio 2009, ogni primo e terzo giovedì del mese, storici dell'arte della Soprintendenza BSAE della Sardegna, docenti delle Università di Cagliari e Sassari e altri studiosi che collaborano con le due strutture, si alterneranno per illustrare gli aspetti più enigmatici e rilevanti della pittura su tavola, spesso impreziosita da fondi d’oro, tra il Trecento e il Cinquecento in Sardegna e nel bacino del Mediterraneo, offrendo nuove chiavi di lettura per la comprensione dei notevoli retabli della Pinacoteca. Il taglio divulgativo consentirà la fruizione da parte di un ampio pubblico.
A conclusione della presentazione è prevista una visita al prestigioso Retablo della Madonna di Bonaria, oggi smembrato in diverse raccolte, e temporaneamente rimontato nella Pinacoteca nazionale, in occasione della mostra “Dal colle una eco … Sette secoli di storia, fede e cultura dei Mercedari in Sardegna”. Il Polittico, databile al terzo decennio del Cinquecento, è tuttora avvolto nel mistero perché numerose sono ancore le problematiche dibattute dagli storici dell’arte e non solo.
L’iniziativa anticipa il ricco programma previsto per le Giornate Europee del Patrimonio, il 27 e il 28 settembre 2008, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con lo slogan: "Le grandi strade della cultura: viaggio tra i tesori d'Italia". Per due giorni la Sardegna si trasformerà in un grande teatro aperto gratuitamente a tutti, dove centinaia di palcoscenici, metteranno in scena, la bellezza, la storia e la cultura della Regione.
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